L’archivio di Cloti Ricciardi è, come molti archivi d’artista, il frutto più o meno casuale e disordinato dell’accumulo e della sedimentazione nel tempo di materiali di lavoro, pubblicazioni, fotografie, progetti. Oltre alla ricostruzione analitica del processo creativo relativo a opere specifiche, l’archivio permette a volte di identificare progetti non realizzati o di recuperare materiale a sufficienza per ricostruire opere effimere, come nel caso dell’installazione interattiva Respiro, recentemente esposta alla Quadriennale. Proprio a partire da questo ultimo episodio vorrei proporre una riflessione sul rapporto tra archivio, recupero di opere e progetti, e scrittura della storia
Iamurri, L. (2022). Opere e progetti dall’archivio di Cloti Ricciardi. In M.G.M. Massimo Maiorino (a cura di), Archivi esposti. Teorie e pratiche dell’arte contemporanea (pp. 141-146). Macerata : Quodlibet.
Opere e progetti dall’archivio di Cloti Ricciardi
IAMURRI L
2022-01-01
Abstract
L’archivio di Cloti Ricciardi è, come molti archivi d’artista, il frutto più o meno casuale e disordinato dell’accumulo e della sedimentazione nel tempo di materiali di lavoro, pubblicazioni, fotografie, progetti. Oltre alla ricostruzione analitica del processo creativo relativo a opere specifiche, l’archivio permette a volte di identificare progetti non realizzati o di recuperare materiale a sufficienza per ricostruire opere effimere, come nel caso dell’installazione interattiva Respiro, recentemente esposta alla Quadriennale. Proprio a partire da questo ultimo episodio vorrei proporre una riflessione sul rapporto tra archivio, recupero di opere e progetti, e scrittura della storiaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.