I margini che Jameson lascia alla possibilità di introdurre, riassumere e condensare le sue posizioni in uno spazio peritestuale sono, in genere, molto ristretti; lo notava già Franco Fortini nella prefazione all’edizione italiana di Marxismo e forma, il primo libro del critico statunitense a essere introdotto nel panorama culturale italiano: è lo stesso metodo dialettico a non consentire che si saltino i passaggi. Sembra più opportuno, quindi, adottare una posizione ellittica rispetto a Brecht and Method e prendere le mosse seguendo una traccia carsica nel percorso delineato dal critico americano. Il tema è quello del realismo, quello della rappresentabilità delle condizioni e delle strutture del mondo capitalista, in breve quello della rappresentabilità del denaro.
Episcopo, G. (2008). Realismo e rappresentabilità del capitale, 233-257.
Realismo e rappresentabilità del capitale
Giuseppe Episcopo
2008-01-01
Abstract
I margini che Jameson lascia alla possibilità di introdurre, riassumere e condensare le sue posizioni in uno spazio peritestuale sono, in genere, molto ristretti; lo notava già Franco Fortini nella prefazione all’edizione italiana di Marxismo e forma, il primo libro del critico statunitense a essere introdotto nel panorama culturale italiano: è lo stesso metodo dialettico a non consentire che si saltino i passaggi. Sembra più opportuno, quindi, adottare una posizione ellittica rispetto a Brecht and Method e prendere le mosse seguendo una traccia carsica nel percorso delineato dal critico americano. Il tema è quello del realismo, quello della rappresentabilità delle condizioni e delle strutture del mondo capitalista, in breve quello della rappresentabilità del denaro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.