Una sarta seduta nella penombra della sua stanza del cucito sta per terminare il vestito azzurro mare che una donna misteriosa le ha commissionato. La sarta è Josefina Manresa, vedova del grande poeta Miguel Hernández, morto a soli 31 anni nelle carceri franchiste. Il rumore della macchina da cucire è la voce del tempo che evoca ricordi intimi, in un’intensa testimonianza di amore e di assenza, in cui si stabilisce il vincolo tra memoria individuale e memoria collettiva. Josefina mette l’ultimo punto al vestito azzurro mare. Ma chi è la donna che lo sta aspettando?

Leonetti, F. (2022). I giorni della neve, 1-151.

I giorni della neve

Francesca Leonetti
2022-01-01

Abstract

Una sarta seduta nella penombra della sua stanza del cucito sta per terminare il vestito azzurro mare che una donna misteriosa le ha commissionato. La sarta è Josefina Manresa, vedova del grande poeta Miguel Hernández, morto a soli 31 anni nelle carceri franchiste. Il rumore della macchina da cucire è la voce del tempo che evoca ricordi intimi, in un’intensa testimonianza di amore e di assenza, in cui si stabilisce il vincolo tra memoria individuale e memoria collettiva. Josefina mette l’ultimo punto al vestito azzurro mare. Ma chi è la donna che lo sta aspettando?
2022
979-12-80097-34-7
Leonetti, F. (2022). I giorni della neve, 1-151.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/426830
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact