Il contributo analizza la figura dell'eccesso colposo, rectius eccesso di condotta, così come inquadrato nel codice penale vigente, all'interno dell'esperienza giuridica romana. Tale figura trova principalmente spazio all'interno del campo di applicazione dell'actio legis Aquiliae: invero, la condotta non è più giusta e viene sanzionata a titolo di iniuria/culpa. In questo contesto, l'eccesso di condotta opera come "barriera" all'applicazione di una causa di giustificazione, comportando un ampliamento dell'area di responsabilità del soggetto agente.
Beghini, M. (2022). L'eccesso colposo nell'esperienza giuridica romana. In Luigi Garofalo (a cura di), Diritto penale romano. Fondamenti e prospettive, I, Discipline generali (pp. 885-918). Napoli : Jovene.
L'eccesso colposo nell'esperienza giuridica romana
Marta Beghini
2022-01-01
Abstract
Il contributo analizza la figura dell'eccesso colposo, rectius eccesso di condotta, così come inquadrato nel codice penale vigente, all'interno dell'esperienza giuridica romana. Tale figura trova principalmente spazio all'interno del campo di applicazione dell'actio legis Aquiliae: invero, la condotta non è più giusta e viene sanzionata a titolo di iniuria/culpa. In questo contesto, l'eccesso di condotta opera come "barriera" all'applicazione di una causa di giustificazione, comportando un ampliamento dell'area di responsabilità del soggetto agente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.