In questo studio, l’autrice analizza il funzionamento del giudizio di scioglimento della comunione non ereditaria nell’ambito del processo privato romano di età classica, dunque con riferimento al tipo di procedura cd. formulare, allo scopo di chiarire l’efficacia della pronuncia di divisione. Nell’ambito del titolo dei Digesta 10.3, dedicato al iudicium communi dividundo, la fattispecie divisoria è considerata dalla prospettiva della funzione svolta dall’adiudicatio, ora come parte formulare, ora come pronuncia dell’organo giudicante. Più in dettaglio, la funzione dell’aggiudicazione nell’ambito della divisione giudiziale è approfondita alla luce della tradizionale lettura in termini meramente costitutivi. Nella riflessione della giurisprudenza romana, l’adiudicatio ricopre, a ben vedere, una funzione eclettica e regolativa degli interessi patrimoniali dei soggetti coinvolti nel giudizio. Precisamente, il contenuto della pronuncia divisoria è individuato avuto riguardo alle caratteristiche della res, per un verso, e alla voluntas dei litiganti, per altro.
Beghini, M. (2023). La divisione giudiziale della comunione non ereditaria. Studio sulla funzione dell''adiudicatio'. Roma : Roma Tre Press.
La divisione giudiziale della comunione non ereditaria. Studio sulla funzione dell''adiudicatio'
Marta Beghini
2023-01-01
Abstract
In questo studio, l’autrice analizza il funzionamento del giudizio di scioglimento della comunione non ereditaria nell’ambito del processo privato romano di età classica, dunque con riferimento al tipo di procedura cd. formulare, allo scopo di chiarire l’efficacia della pronuncia di divisione. Nell’ambito del titolo dei Digesta 10.3, dedicato al iudicium communi dividundo, la fattispecie divisoria è considerata dalla prospettiva della funzione svolta dall’adiudicatio, ora come parte formulare, ora come pronuncia dell’organo giudicante. Più in dettaglio, la funzione dell’aggiudicazione nell’ambito della divisione giudiziale è approfondita alla luce della tradizionale lettura in termini meramente costitutivi. Nella riflessione della giurisprudenza romana, l’adiudicatio ricopre, a ben vedere, una funzione eclettica e regolativa degli interessi patrimoniali dei soggetti coinvolti nel giudizio. Precisamente, il contenuto della pronuncia divisoria è individuato avuto riguardo alle caratteristiche della res, per un verso, e alla voluntas dei litiganti, per altro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.