Dal 1790, con la chiusura del Decennio critico, fino ai suoi ultimi scritti, Kant elabora le parti fondamentali della propria dottrina giuridica e politica. Da una parte, il repubblicanesimo kantiano può essere letto come sviluppo, ovvero soluzione, di questioni rimaste aperte dalla riflessione precedente, integrando la lezione della moralità delle intenzioni con l’analisi degli elementi fondativi e applicativi della legalità delle azioni; nella costruzione del sistema repubblicano emerge il ruolo pubblico del filosofo, verso il potere sovrano, intenzionato a migliorare la convivenza dei sudditi, verso il popolo, intenzionato a formare la futura comunità repubblicana dei cittadini. D’altra parte, questo repentino aggiornamento dei temi di ricerca kantiani può essere letto come risposta a un contesto politico-istituzionale in rapida trasformazione, verso cui il filosofo prussiano intende prendere posizione. La restrizione delle libertà in Prussia sotto Federico Guglielmo II, in primo luogo, ma anche gli eventi rivoluzionari francesi, le contraddizioni del sistema inglese o l’eccezionalità della politica americana sono elementi esterni che certamente condizionano l’agenda intellettuale del pensatore di Königsberg nel Decennio politico. Queste due prospettive di lettura possono, però, essere conciliate analizzando la filosofia della storia che Kant elabora alla fine del XVIII secolo, fondata sull’idea del progresso nelle relazioni umane, verso una più sicura difesa dei diritti individuali e costruzione politica della pace, e sull’evoluzione delle forme giuridico-politiche della convivenza dentro e fuori lo Stato: la politica (repubblicana) si mostra, infine, come il più efficace vettore di storia progressiva, in accordo con quanto la natura provvidenziale prescrive come fine complessivo del genere umano.

Silvestrini, F. (2023). Il filosofo e lo Stato. Leggere il Decennio politico kantiano (1790-1800). Roma : IF Press.

Il filosofo e lo Stato. Leggere il Decennio politico kantiano (1790-1800)

Flavio Silvestrini
2023-01-01

Abstract

Dal 1790, con la chiusura del Decennio critico, fino ai suoi ultimi scritti, Kant elabora le parti fondamentali della propria dottrina giuridica e politica. Da una parte, il repubblicanesimo kantiano può essere letto come sviluppo, ovvero soluzione, di questioni rimaste aperte dalla riflessione precedente, integrando la lezione della moralità delle intenzioni con l’analisi degli elementi fondativi e applicativi della legalità delle azioni; nella costruzione del sistema repubblicano emerge il ruolo pubblico del filosofo, verso il potere sovrano, intenzionato a migliorare la convivenza dei sudditi, verso il popolo, intenzionato a formare la futura comunità repubblicana dei cittadini. D’altra parte, questo repentino aggiornamento dei temi di ricerca kantiani può essere letto come risposta a un contesto politico-istituzionale in rapida trasformazione, verso cui il filosofo prussiano intende prendere posizione. La restrizione delle libertà in Prussia sotto Federico Guglielmo II, in primo luogo, ma anche gli eventi rivoluzionari francesi, le contraddizioni del sistema inglese o l’eccezionalità della politica americana sono elementi esterni che certamente condizionano l’agenda intellettuale del pensatore di Königsberg nel Decennio politico. Queste due prospettive di lettura possono, però, essere conciliate analizzando la filosofia della storia che Kant elabora alla fine del XVIII secolo, fondata sull’idea del progresso nelle relazioni umane, verso una più sicura difesa dei diritti individuali e costruzione politica della pace, e sull’evoluzione delle forme giuridico-politiche della convivenza dentro e fuori lo Stato: la politica (repubblicana) si mostra, infine, come il più efficace vettore di storia progressiva, in accordo con quanto la natura provvidenziale prescrive come fine complessivo del genere umano.
2023
978-88-6788-325-7
Silvestrini, F. (2023). Il filosofo e lo Stato. Leggere il Decennio politico kantiano (1790-1800). Roma : IF Press.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/438956
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact