La Legge cinese sulle società è entrata per la prima volta in vigore il 29 Dicembre 1993. Emendata in tre successive circostanze nel 1999, nel 2004 e da ultimo il 28 Dicembre 2013 (in vigore dal 1 Marzo 2014) sulla base della “Risoluzione sull’emendamento delle Sette Leggi, si pone il fondamentale scopo di fornire un quadro giuridico e standard certi per la costituzione, l’organizzazione e la gestione di attività societarie allo scopo di proteggere i diritti e gli interessi legittimi di società, azionisti e creditori, ovviamente nell’ottica generale della salvaguardia e della promozione degli ineludibili dogmi dell’economia socialista di mercato. Nella versione da ultimo emendata ed attualmente in vigore, la Legge riforma il sistema di registrazione delle società limitando l’operatività degli strumenti di supervisione elaborati dal governo e rinnovando soprattutto gli aspetti concernenti la registrazione del capitale sociale in relazione alle tre tipologie di società considerate: società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata unipersonale e società per azioni. Le modifiche più profonde sono quelle che prevedono l’eliminazione dell’obbligo del versamento di capitale minimo per la costituzione di una società, con la conseguenza che i conferimenti dei soci dovranno essere conformi alle sole disposizioni degli statuti. Inoltre, l’eliminazione dei limiti di tempo massimi entro i quali i soci sono chiamati a versare i propri conferimenti e l’eliminazione delle quote minime di conferimento da versare obbligatoriamente in denaro, hanno l’evidente scopo di rendere più agevole e rapido il processo di costituzione delle imprese nella Repubblica Popolare Cinese. La Legge cinese sulle società è entrata per la prima volta in vigore il 29 Dicembre 1993. Emendata in tre successive circostanze nel 1999, nel 2004 e da ultimo il 28 Dicembre 2013 (in vigore dal 1 Marzo 2014) sulla base della “Risoluzione sull’emendamento delle Sette Leggi, si pone il fondamentale scopo di fornire un quadro giuridico e standard certi per la costituzione, l’organizzazione e la gestione di attività societarie allo scopo di proteggere i diritti e gli interessi legittimi di società, azionisti e creditori, ovviamente nell’ottica generale della salvaguardia e della promozione degli ineludibili dogmi dell’economia socialista di mercato. Nella versione da ultimo emendata ed attualmente in vigore, la Legge riforma il sistema di registrazione delle società limitando l’operatività degli strumenti di supervisione elaborati dal governo e rinnovando soprattutto gli aspetti concernenti la registrazione del capitale sociale in relazione alle tre tipologie di società considerate: società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata unipersonale e società per azioni. Le modifiche più profonde sono quelle che prevedono l’eliminazione dell’obbligo del versamento di capitale minimo per la costituzione di una società, con la conseguenza che i conferimenti dei soci dovranno essere conformi alle sole disposizioni degli statuti. Inoltre, l’eliminazione dei limiti di tempo massimi entro i quali i soci sono chiamati a versare i propri conferimenti e l’eliminazione delle quote minime di conferimento da versare obbligatoriamente in denaro, hanno l’evidente scopo di rendere più agevole e rapido il processo di costituzione delle imprese nella Repubblica Popolare Cinese. La Legge cinese sulle società è entrata per la prima volta in vigore il 29 Dicembre 1993. Emendata in tre successive circostanze nel 1999, nel 2004 e da ultimo il 28 Dicembre 2013 (in vigore dal 1 Marzo 2014) sulla base della “Risoluzione sull’emendamento delle Sette Leggi, si pone il fondamentale scopo di fornire un quadro giuridico e standard certi per la costituzione, l’organizzazione e la gestione di attività societarie allo scopo di proteggere i diritti e gli interessi legittimi di società, azionisti e creditori, ovviamente nell’ottica generale della salvaguardia e della promozione degli ineludibili dogmi dell’economia socialista di mercato. Nella versione da ultimo emendata ed attualmente in vigore, la Legge riforma il sistema di registrazione delle società limitando l’operatività degli strumenti di supervisione elaborati dal governo e rinnovando soprattutto gli aspetti concernenti la registrazione del capitale sociale in relazione alle tre tipologie di società considerate: società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata unipersonale e società per azioni. Le modifiche più profonde sono quelle che prevedono l’eliminazione dell’obbligo del versamento di capitale minimo per la costituzione di una società, con la conseguenza che i conferimenti dei soci dovranno essere conformi alle sole disposizioni degli statuti. Inoltre, l’eliminazione dei limiti di tempo massimi entro i quali i soci sono chiamati a versare i propri conferimenti e l’eliminazione delle quote minime di conferimento da versare obbligatoriamente in denaro, hanno l’evidente scopo di rendere più agevole e rapido il processo di costituzione delle imprese nella Repubblica Popolare Cinese.

Toti, E., Formichella, L. (2018). Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese. X Legge sulle società. In Sandro Schipani, Giuseppe Terracina (a cura di), Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese. X Legge sulle società. (pp. 2-140). Wolters Kluwer Cedam.

Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese. X Legge sulle società

Toti, Enrico;Formichella, Laura
2018-01-01

Abstract

La Legge cinese sulle società è entrata per la prima volta in vigore il 29 Dicembre 1993. Emendata in tre successive circostanze nel 1999, nel 2004 e da ultimo il 28 Dicembre 2013 (in vigore dal 1 Marzo 2014) sulla base della “Risoluzione sull’emendamento delle Sette Leggi, si pone il fondamentale scopo di fornire un quadro giuridico e standard certi per la costituzione, l’organizzazione e la gestione di attività societarie allo scopo di proteggere i diritti e gli interessi legittimi di società, azionisti e creditori, ovviamente nell’ottica generale della salvaguardia e della promozione degli ineludibili dogmi dell’economia socialista di mercato. Nella versione da ultimo emendata ed attualmente in vigore, la Legge riforma il sistema di registrazione delle società limitando l’operatività degli strumenti di supervisione elaborati dal governo e rinnovando soprattutto gli aspetti concernenti la registrazione del capitale sociale in relazione alle tre tipologie di società considerate: società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata unipersonale e società per azioni. Le modifiche più profonde sono quelle che prevedono l’eliminazione dell’obbligo del versamento di capitale minimo per la costituzione di una società, con la conseguenza che i conferimenti dei soci dovranno essere conformi alle sole disposizioni degli statuti. Inoltre, l’eliminazione dei limiti di tempo massimi entro i quali i soci sono chiamati a versare i propri conferimenti e l’eliminazione delle quote minime di conferimento da versare obbligatoriamente in denaro, hanno l’evidente scopo di rendere più agevole e rapido il processo di costituzione delle imprese nella Repubblica Popolare Cinese. La Legge cinese sulle società è entrata per la prima volta in vigore il 29 Dicembre 1993. Emendata in tre successive circostanze nel 1999, nel 2004 e da ultimo il 28 Dicembre 2013 (in vigore dal 1 Marzo 2014) sulla base della “Risoluzione sull’emendamento delle Sette Leggi, si pone il fondamentale scopo di fornire un quadro giuridico e standard certi per la costituzione, l’organizzazione e la gestione di attività societarie allo scopo di proteggere i diritti e gli interessi legittimi di società, azionisti e creditori, ovviamente nell’ottica generale della salvaguardia e della promozione degli ineludibili dogmi dell’economia socialista di mercato. Nella versione da ultimo emendata ed attualmente in vigore, la Legge riforma il sistema di registrazione delle società limitando l’operatività degli strumenti di supervisione elaborati dal governo e rinnovando soprattutto gli aspetti concernenti la registrazione del capitale sociale in relazione alle tre tipologie di società considerate: società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata unipersonale e società per azioni. Le modifiche più profonde sono quelle che prevedono l’eliminazione dell’obbligo del versamento di capitale minimo per la costituzione di una società, con la conseguenza che i conferimenti dei soci dovranno essere conformi alle sole disposizioni degli statuti. Inoltre, l’eliminazione dei limiti di tempo massimi entro i quali i soci sono chiamati a versare i propri conferimenti e l’eliminazione delle quote minime di conferimento da versare obbligatoriamente in denaro, hanno l’evidente scopo di rendere più agevole e rapido il processo di costituzione delle imprese nella Repubblica Popolare Cinese. La Legge cinese sulle società è entrata per la prima volta in vigore il 29 Dicembre 1993. Emendata in tre successive circostanze nel 1999, nel 2004 e da ultimo il 28 Dicembre 2013 (in vigore dal 1 Marzo 2014) sulla base della “Risoluzione sull’emendamento delle Sette Leggi, si pone il fondamentale scopo di fornire un quadro giuridico e standard certi per la costituzione, l’organizzazione e la gestione di attività societarie allo scopo di proteggere i diritti e gli interessi legittimi di società, azionisti e creditori, ovviamente nell’ottica generale della salvaguardia e della promozione degli ineludibili dogmi dell’economia socialista di mercato. Nella versione da ultimo emendata ed attualmente in vigore, la Legge riforma il sistema di registrazione delle società limitando l’operatività degli strumenti di supervisione elaborati dal governo e rinnovando soprattutto gli aspetti concernenti la registrazione del capitale sociale in relazione alle tre tipologie di società considerate: società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata unipersonale e società per azioni. Le modifiche più profonde sono quelle che prevedono l’eliminazione dell’obbligo del versamento di capitale minimo per la costituzione di una società, con la conseguenza che i conferimenti dei soci dovranno essere conformi alle sole disposizioni degli statuti. Inoltre, l’eliminazione dei limiti di tempo massimi entro i quali i soci sono chiamati a versare i propri conferimenti e l’eliminazione delle quote minime di conferimento da versare obbligatoriamente in denaro, hanno l’evidente scopo di rendere più agevole e rapido il processo di costituzione delle imprese nella Repubblica Popolare Cinese.
2018
Toti, E., Formichella, L. (2018). Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese. X Legge sulle società. In Sandro Schipani, Giuseppe Terracina (a cura di), Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese. X Legge sulle società. (pp. 2-140). Wolters Kluwer Cedam.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/440227
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