Comunità andina e concetto di proprietà negli scrittori peruviani della ‘Generazione del ‘900’.

The themes of indigenous question and the defense of indian communities in the face of the thrust of modernity exploded in Peru in the first quarter of the twentieth century, with González Prada's social criticism and the political and cultural renewal of the so-called "Generación del '900". The absence of the notion of law in the Andean culture had resulted in the absence of a definition of indigenous property within the communities, institutions that had been present for centuries. This led to a debate not only on the ways of including the Andean populations in the national education project and in the perspective of progress but, also, to reflect on the need for legal recognition of the indigenous communities, not on abstract bases, but starting from the understanding of the tenure and use of land. In particular, Manuel Vicente Villarán, politician, university professor, lawyer expert in agricultural causes, will give the first and most effective definition. The intervention aims to underline the innovations contained in his study on the concept of indigenous property and the effectiveness of his reflection on the possibilities of development of the indian communities.

Il tema della questione indigena e della difesa delle comunità esistenti di fronte alla spinta della modernità esplose in Perù nel primo quarto del Novecento, sotto la spinta della critica sociale di González Prada e del rinnovamento politico e culturale della cosiddetta “Generación del ‘900”. L’assenza di nozione di diritto nella cultura andina aveva comportato la conseguenza dell’assenza di una definizione di proprietà indigena all’interno delle comunità, istituzioni queste presenti da secoli. Ciò indusse a un dibattito non solo sulle modalità di inclusione delle popolazioni andine nel progetto d’educazione nazionale e nella prospettiva del progresso ma, anche, a riflettere sulla necessità di un riconoscimento giuridico delle comunità indigene, non su basi astratte, ma partendo dalla comprensione delle modalità di possesso e di uso della terra. In particolare, Manuel Vicente Villarán, politico, docente universitario, avvocato esperto di cause agrarie, ne darà la prima e più efficace definizione. L’intervento mira a sottolineare le novità contenute nel suo studio sul concetto di proprietà indigena e l’efficacia della sua riflessione sulle possibilità delle comunità esistenti.