Il saggio affronta le funzioni politiche e collettive dei monumenti urbani di Roma nel basso Medioevo, tra il XII e il XV secolo. Benché denso di cambiamenti, il periodo bassomedievale della città incontra un fil rouge nelle attitudini degli abitanti e delle autorità nei confronti dei monumenti ereditati dal passato: essi costituivano il "decus", l'espressione visiva della forza della comunità; proprio per questo andavano non solo tutelati, ma continuamente risemantizzati e cerimonializzati in modo da riflettere le esigenze dei romani e dei loro governanti.
Internullo, D. (2023). Una prospettiva politica sui monumenti: il «decoro urbano» di Roma tra Medioevo e Rinascimento. In S.P. A. Cortonesi (a cura di), Paesaggi urbani e suburbani nella Roma dei secoli XIII-XVI (pp. 1-18).
Una prospettiva politica sui monumenti: il «decoro urbano» di Roma tra Medioevo e Rinascimento
Dario Internullo
2023-01-01
Abstract
Il saggio affronta le funzioni politiche e collettive dei monumenti urbani di Roma nel basso Medioevo, tra il XII e il XV secolo. Benché denso di cambiamenti, il periodo bassomedievale della città incontra un fil rouge nelle attitudini degli abitanti e delle autorità nei confronti dei monumenti ereditati dal passato: essi costituivano il "decus", l'espressione visiva della forza della comunità; proprio per questo andavano non solo tutelati, ma continuamente risemantizzati e cerimonializzati in modo da riflettere le esigenze dei romani e dei loro governanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.