Il contributo analizza la nozione di datore di lavoro ai fini specificatamente prevenzionistici e gli obblighi incombenti sul committente in caso di appalto e subappalto, con analisi critica - anche alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali - degli obblighi di verifica dell’idoneità tecnico-professionale dell’impresa appaltatrice e dell’obbligo di fornire dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente di esecuzione dell’attività appaltata. L’autrice si sofferma sulla valutazione dell’efficacia della tutela predisposta dall’ordinamento che impone un obbligo di cooperazione all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione in caso di appalto e subappalto e si sostanzia nell’elaborazione di un unico documento di valutazione dei rischi interferenziali funzionali ad un’effettiva tutela dei lavoratori coinvolti. Ulteriori strumenti di tutela vengono individuati nelle previsioni relative all’indicazione dei costi della sicurezza nei contratti d’appalto ed all’obbligo di certificazione preventiva nel caso degli appalti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati ex DPR 177/11.
Lamberti, F. (2023). Appalti e normativa antinfortunistica. In Roberto Cosio (a cura di), Il diritto del lavoro nell'ordinamento complesso (pp. 525-545). Milano : Giuffrè.
Appalti e normativa antinfortunistica
Fabiola Lamberti
2023-01-01
Abstract
Il contributo analizza la nozione di datore di lavoro ai fini specificatamente prevenzionistici e gli obblighi incombenti sul committente in caso di appalto e subappalto, con analisi critica - anche alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali - degli obblighi di verifica dell’idoneità tecnico-professionale dell’impresa appaltatrice e dell’obbligo di fornire dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente di esecuzione dell’attività appaltata. L’autrice si sofferma sulla valutazione dell’efficacia della tutela predisposta dall’ordinamento che impone un obbligo di cooperazione all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione in caso di appalto e subappalto e si sostanzia nell’elaborazione di un unico documento di valutazione dei rischi interferenziali funzionali ad un’effettiva tutela dei lavoratori coinvolti. Ulteriori strumenti di tutela vengono individuati nelle previsioni relative all’indicazione dei costi della sicurezza nei contratti d’appalto ed all’obbligo di certificazione preventiva nel caso degli appalti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati ex DPR 177/11.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.