Even in the diversity of the many topics covered, from the religious phenomenon to the gender question, each investigation pursued by Chiara and each of her theoretical considerations have their own unity and homogeneity, because they are based on a well-delineated investigative design, a defined conceptual map and a solid methodological framework aimed at sociological knowledge of the portion of the socio-cultural reality observed. In her analytical proceeding, the constant problematization and historicization of the research "objects" is never bracketed, nor are the criteria of interdisciplinarity, transversality and interdependence of variables neglected. Her theoretical-methodological approach, which returns strong resonances from the Mannheim paradigm she favors, does not harness or segregate research findings and categorical syntheses into interpretive "cages," vetero-positivist protocols or rigid systemic-structuralist models.

Pur nella diversità dei tanti argomenti trattati, dal fenomeno religioso alla questione di genere, ogni indagine portata avanti da Chiara e ogni sua considerazione teorica hanno una loro unità e omogeneità, perché si basano su un ben delineato disegno investigativo, su una definita mappa concettuale e su un solido impianto metodologico finalizzati alla conoscenza sociologica della porzione della realtà socio-culturale osservata. Nel suo procedere analitico, non è mai messa tra parentesi la costante problematizzazione e storicizzazione degli “oggetti” di ricerca, né vengono trascurati i criteri di interdisciplinarità, trasversalità e interdipendenza delle variabili. Il suo approccio teorico-metodologico, che restituisce forti risonanze dal paradigma di Mannheim da lei privilegiato, non imbriglia o segrega i risultati delle ricerche e le sintesi categoriali in “gabbie” interpretative, in protocolli vetero-positiviste o in rigidi modelli sistemico-strutturalisti.

Costa, C. (2023). La “passione” teorica e il rigore metodologico nella ricerca sociologica. In ANDREA CASAVECCHIA (a cura di), Una sociologia aperta al cambiamento. I percorsi di studio e di ricerca di Carmelina Chiara Canta (pp. 15-27). Roma : Edizioni RomaTre-Press [10.13134/979-12-5977-233-6/2].

La “passione” teorica e il rigore metodologico nella ricerca sociologica

Cecilia Costa
2023-01-01

Abstract

Even in the diversity of the many topics covered, from the religious phenomenon to the gender question, each investigation pursued by Chiara and each of her theoretical considerations have their own unity and homogeneity, because they are based on a well-delineated investigative design, a defined conceptual map and a solid methodological framework aimed at sociological knowledge of the portion of the socio-cultural reality observed. In her analytical proceeding, the constant problematization and historicization of the research "objects" is never bracketed, nor are the criteria of interdisciplinarity, transversality and interdependence of variables neglected. Her theoretical-methodological approach, which returns strong resonances from the Mannheim paradigm she favors, does not harness or segregate research findings and categorical syntheses into interpretive "cages," vetero-positivist protocols or rigid systemic-structuralist models.
2023
9791259772336
Pur nella diversità dei tanti argomenti trattati, dal fenomeno religioso alla questione di genere, ogni indagine portata avanti da Chiara e ogni sua considerazione teorica hanno una loro unità e omogeneità, perché si basano su un ben delineato disegno investigativo, su una definita mappa concettuale e su un solido impianto metodologico finalizzati alla conoscenza sociologica della porzione della realtà socio-culturale osservata. Nel suo procedere analitico, non è mai messa tra parentesi la costante problematizzazione e storicizzazione degli “oggetti” di ricerca, né vengono trascurati i criteri di interdisciplinarità, trasversalità e interdipendenza delle variabili. Il suo approccio teorico-metodologico, che restituisce forti risonanze dal paradigma di Mannheim da lei privilegiato, non imbriglia o segrega i risultati delle ricerche e le sintesi categoriali in “gabbie” interpretative, in protocolli vetero-positiviste o in rigidi modelli sistemico-strutturalisti.
Costa, C. (2023). La “passione” teorica e il rigore metodologico nella ricerca sociologica. In ANDREA CASAVECCHIA (a cura di), Una sociologia aperta al cambiamento. I percorsi di studio e di ricerca di Carmelina Chiara Canta (pp. 15-27). Roma : Edizioni RomaTre-Press [10.13134/979-12-5977-233-6/2].
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