Lo studio contribuisce all’indagine sull’applicazione della tecnologia blockchain al waste management negli smart villages, piccole comunità locali che utilizzano le nuove tecnologie per migliorare le condizioni di vita della popolazione. Il razionale della ricerca è mosso dalla carenza di studi che svolgano un’indagine sulla diffusione della blockchain nel waste management analizzandone l’applicazione a partire dai piccoli comuni, i quali vengono riconosciuti come il punto di inizio nella costruzione delle pratiche sostenibili. Ai fini dell’indagine, viene analizzato il caso italiano posto tra i primi Paesi per numero di piccoli comuni a livello europeo. Tramite un’analisi quantitativa dell’accettazione della tecnologia blockchain tra i manager delle aziende responsabili per la gestione dei rifiuti nei piccoli comuni e nei comuni delle aree interne in Italia, emerge la necessità di una formazione non solo sulle competenze necessarie per la gestione delle piattaforme blockchain, ma anche sulle conoscenze riguardanti le sue caratteristiche utili alla creazione di valore nei servizi di gestione dei rifiuti. L’articolo offre un duplice contributo: in primo ordine agli studi teorici in materia di blockchain per i servizi pubblici, offrendo le basi per la formulazione di politiche nazionali per la gestione di tale tecnologia; in secondo ordine contribuisce agli studi manageriali analizzando dati relativi alla gestione degli utenti di tale tecnologia nel settore del waste management.
Faggioni, F., MARINSANTI RWAKIHEMBO, G.D. (2023). Blockchain Technology Acceptance nel management dei rifiuti: il caso italiano. In Alberto Pezzi (a cura di), Studi e ricerche del Dipartimento di Economia Aziendale (pp. 147-172) [10.13134/979-12-5977-270-1].
Blockchain Technology Acceptance nel management dei rifiuti: il caso italiano
Francesca Faggioni
;Gloria Diana Marinsanti Rwakihembo
2023-01-01
Abstract
Lo studio contribuisce all’indagine sull’applicazione della tecnologia blockchain al waste management negli smart villages, piccole comunità locali che utilizzano le nuove tecnologie per migliorare le condizioni di vita della popolazione. Il razionale della ricerca è mosso dalla carenza di studi che svolgano un’indagine sulla diffusione della blockchain nel waste management analizzandone l’applicazione a partire dai piccoli comuni, i quali vengono riconosciuti come il punto di inizio nella costruzione delle pratiche sostenibili. Ai fini dell’indagine, viene analizzato il caso italiano posto tra i primi Paesi per numero di piccoli comuni a livello europeo. Tramite un’analisi quantitativa dell’accettazione della tecnologia blockchain tra i manager delle aziende responsabili per la gestione dei rifiuti nei piccoli comuni e nei comuni delle aree interne in Italia, emerge la necessità di una formazione non solo sulle competenze necessarie per la gestione delle piattaforme blockchain, ma anche sulle conoscenze riguardanti le sue caratteristiche utili alla creazione di valore nei servizi di gestione dei rifiuti. L’articolo offre un duplice contributo: in primo ordine agli studi teorici in materia di blockchain per i servizi pubblici, offrendo le basi per la formulazione di politiche nazionali per la gestione di tale tecnologia; in secondo ordine contribuisce agli studi manageriali analizzando dati relativi alla gestione degli utenti di tale tecnologia nel settore del waste management.File | Dimensione | Formato | |
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