Elémire Zolla è stato uno dei più grandi pensatori italiani del Novecento. Ci ha addestrato a una speciale e attuale disciplina di libertà, e tra le tante conoscenze che ci ha trasmesso c’è anche che cosa sia veramente un intellettuale. In questo intervento, che vuole ricordarlo nel ventennale della sua morte, si illumina brevemente il suo scavo nella cathédrale engloutie delle tradizioni ancestrali e delle più antiche culture religiose; e si mostra come questo intellettuale dalle vastissime conoscenze, che in vita era ritenuto elitario quando non additato come reazionario, abbia invece intercettato con decenni di anticipo la sensibilità delle masse e segnato l’avanguardia del mainstream di pensiero del secolo a venire, di cui oggi è riconosciuto ispiratore e maestro.
Ronchey, S. (2023). Lo scavo di Zolla nella Cattedrale Sommersa. In T.P. G. Marchianò (a cura di), Un convito filosofico per Elémire Zolla nel ventennale della morte (2002-2022) (pp. 11-16). Napoli : Vivarium novum.
Lo scavo di Zolla nella Cattedrale Sommersa
silvia ronchey
2023-01-01
Abstract
Elémire Zolla è stato uno dei più grandi pensatori italiani del Novecento. Ci ha addestrato a una speciale e attuale disciplina di libertà, e tra le tante conoscenze che ci ha trasmesso c’è anche che cosa sia veramente un intellettuale. In questo intervento, che vuole ricordarlo nel ventennale della sua morte, si illumina brevemente il suo scavo nella cathédrale engloutie delle tradizioni ancestrali e delle più antiche culture religiose; e si mostra come questo intellettuale dalle vastissime conoscenze, che in vita era ritenuto elitario quando non additato come reazionario, abbia invece intercettato con decenni di anticipo la sensibilità delle masse e segnato l’avanguardia del mainstream di pensiero del secolo a venire, di cui oggi è riconosciuto ispiratore e maestro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.