Lo scritto prende in esame le diverse forme attraverso cui il difensore può dare ingresso alla proprie risultanze investigative, attraverso il deposito dei relativi verbali.La materia è governata da una regola generale opposta a quella prevista per l'organo dell'accusa, tenuto a depositare tutti i risultati investigativi conseguiti. Al contrario, il difensore sceglie se e che cosa introdurre nel procedimento penale, ben potendo serbare per sé tutti quegli atti che ritenga non favorevoli alla posizione del proprio assistito.Le modalità di deposito sono molteplici e previste in relazione alle diverse scansioni procedimentali. Particolare attenzione è dedicato al tema dell'utilizzabilità degli atti d'investigazione difensiva nel giudizio abbreviato.
Di Bitonto, M.L.A. (2017). Art. 391-octies. In G. Lattanzi E. Lupo (a cura di), Codice di procedura penale. Rassegna di giurisprudenza e dottrina. Aggiornamento. Vol. V (pp. 471-482). MILANO : Giuffrè.
Art. 391-octies
Di Bitonto, Maria Lucia Antonietta
2017-01-01
Abstract
Lo scritto prende in esame le diverse forme attraverso cui il difensore può dare ingresso alla proprie risultanze investigative, attraverso il deposito dei relativi verbali.La materia è governata da una regola generale opposta a quella prevista per l'organo dell'accusa, tenuto a depositare tutti i risultati investigativi conseguiti. Al contrario, il difensore sceglie se e che cosa introdurre nel procedimento penale, ben potendo serbare per sé tutti quegli atti che ritenga non favorevoli alla posizione del proprio assistito.Le modalità di deposito sono molteplici e previste in relazione alle diverse scansioni procedimentali. Particolare attenzione è dedicato al tema dell'utilizzabilità degli atti d'investigazione difensiva nel giudizio abbreviato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.