Il difficile ritorno della nazione nella scuola italiana. Il caso dell'educazione civica

In the 1990s, the return of an interest for the nation and the reawakening of nationalisms at a global level coincided with that decade’s deep political crisis in Italy, which activated in various sectors of the public opinion a “need” for the nation. Through the lenses of civic education in schools, the essay wants to historically verify in what measure references to the nation, intended as a place of civism and inclusivity, had been present in Italian governments’ education policies from the post-war period until today and had been influenced from the wider changes happening. Overall, the reference to the nation, while present, appear to be hindered especially by two complementary factors: the weight of the past and the widening of the concept of citizenship in an universalistic sense.

Il ritorno a livello mondiale dell’interesse per la nazione e il risveglio dei nazionalismi negli anni Novanta ha coinciso con la profonda crisi politica attraversata in quel decennio dall’Italia, che ha attivato in diversi settori dell’opinione pubblica un “bisogno” di nazione. Attraverso la lente dell’educazione civica nella scuola, il saggio intende verificare storicamente in che misura il riferimento alla nazione, intesa come luogo di civismo e di inclusività, sia stato presente nelle politiche educative dei governi italiani dal dopoguerra ad oggi e sia stato influenzato dai mutamenti in atto. Nel complesso, il richiamo alla nazione, pur presente, appare ostacolato soprattutto dall’azione concomitante di due fattori: il peso del passato e l’ampliamento in senso universalistico del concetto di cittadinanza.