È negli anni conclusivi del boom economico che Cecilia Mangini realizza la porzione più significativa della sua opera cinematografica. Entro i confini di un’Italia radicalmente deformata dal miracolo economico, lo sguardo di Mangini si arresta a indagare le ultime tracce di una cultura popolare che, dopo aver definito per secoli l’intero paese, viene ora smantellata in maniera definitiva dal violento incedere della modernità. A emergere è il ritratto di un’Italia posta ancora in bilico fra arcaismo e modernità, ma irrimediabilmente destinata a franare verso quella omologazione culturale determinata dall’imporsi dell’economia industriale e dal consumismo.
Cinquegrani, M. (2019). Tra arcaismo e modernità. Il cinema documentario di Cecilia Mangini. In C.U. Stefania Parigi (a cura di), Cinema e identità italiana: Cultura visuale e immaginario nazionale fra tradizione e contemporaneità (pp. 291-299). Roma : Roma TrE-Press [10.13134/978-88-32136-82-1/27].
Tra arcaismo e modernità. Il cinema documentario di Cecilia Mangini
Cinquegrani Mattia
2019-01-01
Abstract
È negli anni conclusivi del boom economico che Cecilia Mangini realizza la porzione più significativa della sua opera cinematografica. Entro i confini di un’Italia radicalmente deformata dal miracolo economico, lo sguardo di Mangini si arresta a indagare le ultime tracce di una cultura popolare che, dopo aver definito per secoli l’intero paese, viene ora smantellata in maniera definitiva dal violento incedere della modernità. A emergere è il ritratto di un’Italia posta ancora in bilico fra arcaismo e modernità, ma irrimediabilmente destinata a franare verso quella omologazione culturale determinata dall’imporsi dell’economia industriale e dal consumismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.