Il saggio ripercorre il tentativo di Giolitti dalla campagna elettorale del 1919 di modificare l'art. 5 dello Statuto,. Dopo l'immane tragedia della guerra, solo lo spostamento del baricentro politico verso un parlamento democratico, in particolare per le decisioni riguardanti le questioni internazionali, avrebbe consentito, secondo lo statista di Dronero di evitare che lo Stato italiano potesse nuovamente precipitare nel dramma di un conflitto devastante.
Silvestrini, F. (2023). Il consenso alla guerra: Giolitti e la riforma dell’art. 5 dello Statuto (1919-1920). In Claudia Giurintano (a cura di), Potere e forme del consenso nella storia del pensiero politico (pp. 347-358). Pisa : ETS.
Il consenso alla guerra: Giolitti e la riforma dell’art. 5 dello Statuto (1919-1920)
FLAVIO SILVESTRINI
2023-01-01
Abstract
Il saggio ripercorre il tentativo di Giolitti dalla campagna elettorale del 1919 di modificare l'art. 5 dello Statuto,. Dopo l'immane tragedia della guerra, solo lo spostamento del baricentro politico verso un parlamento democratico, in particolare per le decisioni riguardanti le questioni internazionali, avrebbe consentito, secondo lo statista di Dronero di evitare che lo Stato italiano potesse nuovamente precipitare nel dramma di un conflitto devastante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.