The essay focuses on the employment of Rome as a location in three of Pietro Germi’s earlier films: The Testimony (1946); Lost Youth (1948); Four Ways Out (1951). These noir films will be analyzed in connection to three interrelated sets of issues: 1. The issue of individual and collective identity; 2. The issue of the influences exerted on Germi by other films, both nationally and transnationally; 3. The issue of the different theoretical categories through which space in film can be conceptualized and theorized (space and place; landscape, environment and territory; map and cartography).

Il saggio si incentra sull’utilizzo da parte di Pietro Germi della città di Roma come location in tre dei suoi primi film: Il testimone (1946); Gioventù perduta (1948); La città si difende (1951). Si condurrà un’analisi di questi film noir in relazione a tre ambiti discorsivi (evidentemente tra di loro intrecciati): 1. La riflessione sul problema dell’identità, sia soggettiva che collettiva. 2. La metamorfosi del rapporto tanto con il cinema nazionale coevo che con le fonti d’ispirazione estere. 3. Un ragionamento sulle diverse categorie con cui si può concettualizzare la spazialità cinematografica (luoghi e spazi; paesaggio, ambiente e territorio; mappa).

Marmo, L. (2019). Spazio, paesaggio, mappa. Roma e la modernità nel cinema noir di Pietro Germi. In U.C. Parigi S (a cura di), Cinema e identità italiana. Cultura visuale e immaginario nazionale tra tradizione e modernità (pp. 535-546). Roma - ITA : Roma TrE-Press [10.13134/978-88-32136-82-1].

Spazio, paesaggio, mappa. Roma e la modernità nel cinema noir di Pietro Germi

Marmo L
2019-01-01

Abstract

The essay focuses on the employment of Rome as a location in three of Pietro Germi’s earlier films: The Testimony (1946); Lost Youth (1948); Four Ways Out (1951). These noir films will be analyzed in connection to three interrelated sets of issues: 1. The issue of individual and collective identity; 2. The issue of the influences exerted on Germi by other films, both nationally and transnationally; 3. The issue of the different theoretical categories through which space in film can be conceptualized and theorized (space and place; landscape, environment and territory; map and cartography).
2019
Il saggio si incentra sull’utilizzo da parte di Pietro Germi della città di Roma come location in tre dei suoi primi film: Il testimone (1946); Gioventù perduta (1948); La città si difende (1951). Si condurrà un’analisi di questi film noir in relazione a tre ambiti discorsivi (evidentemente tra di loro intrecciati): 1. La riflessione sul problema dell’identità, sia soggettiva che collettiva. 2. La metamorfosi del rapporto tanto con il cinema nazionale coevo che con le fonti d’ispirazione estere. 3. Un ragionamento sulle diverse categorie con cui si può concettualizzare la spazialità cinematografica (luoghi e spazi; paesaggio, ambiente e territorio; mappa).
Marmo, L. (2019). Spazio, paesaggio, mappa. Roma e la modernità nel cinema noir di Pietro Germi. In U.C. Parigi S (a cura di), Cinema e identità italiana. Cultura visuale e immaginario nazionale tra tradizione e modernità (pp. 535-546). Roma - ITA : Roma TrE-Press [10.13134/978-88-32136-82-1].
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