The paper examines Cecchi's odeporic writing, from his first experiments dating from 1917-1918, during the war, to the reportages of the 1930s. In particular, it investigates the evolution of the author's style from the intentions of greater stylistic realism that give rise to the articles of wartime origin, to the personal images of elsewhere produced in the reportage for the "Corriere della Sera" later flowing into his travel works.
Nel contributo si prende in esame la scrittura odeporica di Cecchi, dai primi esperimenti risalenti al 1917-1918, durante la guerra, fino ai veri e propri reportage degli anni Trenta. In particolare, si indaga l'evoluzione dello stile dell'autore a partire dai propositi di maggiore realismo stilistico che danno origine agli articoli d'origine bellica, fino alle personali immagini dell'altrove prodotte nei servizi per il "Corriere della Sera" poi confluiti nelle sue opere di viaggio.
MIRACLE BRAGANTINI, C. (2024). I rimorsi del viaggiatore sensibile. Un breve percorso nell’odeporica di Emilio Cecchi. In F.M. Gioele Marozzi (a cura di), Sistema binario. Sulle molteplici prospettive del viaggio: dimensione reale e virtuale (pp. 207-220). Macerata : eum.
I rimorsi del viaggiatore sensibile. Un breve percorso nell’odeporica di Emilio Cecchi
Caterina Miracle Bragantini
2024-01-01
Abstract
The paper examines Cecchi's odeporic writing, from his first experiments dating from 1917-1918, during the war, to the reportages of the 1930s. In particular, it investigates the evolution of the author's style from the intentions of greater stylistic realism that give rise to the articles of wartime origin, to the personal images of elsewhere produced in the reportage for the "Corriere della Sera" later flowing into his travel works.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.