Il Dossier costituisce un primo tentativo di dar conto di una esperienza – e di un artista – importanti. Danzatore butō di seconda generazione, film-ma- ker, autore di una personale via alla danza e di una articolata concezione del corpo e del movimento, Masaki Iwana è stato maestro di diverse generazioni di performer incontrati in tutto il mondo e che spesso lo hanno seguito nei progetti artistici e pedagogici organizzati nella sua Maison du Butoh Blanc, in Normandia. I materiali e i contributi raccolti nel Dossier provengono da una lunga frequentazione diretta con lui e con i suoi insegnamenti. Al saggio di Samantha Marenzi è stata aggiunta una appendice con un diario di un seminario di particolare rilievo. L’intervento di Alessandra Cri- stiani dà conto di anni di collaborazione e studio. Perno del Dossier sono gli estratti dell’ultima raccolta di scritti di Masaki Iwana, Solitary Body (2021), proposti in traduzione italiana. In chiusura, una lettera della sua vedova, la danzatrice Moeno Wakamatsu racconta quel che accade della casa, luogo di seminari, esperienze, di una vita di lavoro, e dello sforzo di trasformarla in un archivio, in un luogo di memoria.
Marenzi, S. (a cura di). (2023). Il corpo solitario. Masaki Iwana e La Maison du Butoh Blanc. Dossier.
Il corpo solitario. Masaki Iwana e La Maison du Butoh Blanc. Dossier
samantha marenzi
2023-01-01
Abstract
Il Dossier costituisce un primo tentativo di dar conto di una esperienza – e di un artista – importanti. Danzatore butō di seconda generazione, film-ma- ker, autore di una personale via alla danza e di una articolata concezione del corpo e del movimento, Masaki Iwana è stato maestro di diverse generazioni di performer incontrati in tutto il mondo e che spesso lo hanno seguito nei progetti artistici e pedagogici organizzati nella sua Maison du Butoh Blanc, in Normandia. I materiali e i contributi raccolti nel Dossier provengono da una lunga frequentazione diretta con lui e con i suoi insegnamenti. Al saggio di Samantha Marenzi è stata aggiunta una appendice con un diario di un seminario di particolare rilievo. L’intervento di Alessandra Cri- stiani dà conto di anni di collaborazione e studio. Perno del Dossier sono gli estratti dell’ultima raccolta di scritti di Masaki Iwana, Solitary Body (2021), proposti in traduzione italiana. In chiusura, una lettera della sua vedova, la danzatrice Moeno Wakamatsu racconta quel che accade della casa, luogo di seminari, esperienze, di una vita di lavoro, e dello sforzo di trasformarla in un archivio, in un luogo di memoria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.