La ricerca nasce come esperimento di applicazione del Nudge per ridurre l’uso dello smartphone nei momenti destinati alla didattica e all’apprendimento attraverso la creazione di un contesto decisionale intuitivo, che faciliti l’abbandono temporaneo dello smartphone e spinga in modo gentile le persone a interagire con il docente e a fornirgli la propria attenzione mediante l’applicazione di tecniche di nudging quali salienza e norme sociali. La ricerca si è protratta per circa quattro mesi, precisamente da gennaio 2023 a maggio 2023, e ha interessato la regione Piemonte. I risultati della fase sperimentale hanno mostrato una riduzione della frequenza di utilizzo dello smartphone nel gruppo sperimentale rispetto a quello di controllo, nelle classi coinvolte nei momenti di apprendimento scolastico, guidando il comportamento degli studenti nelle loro scelte, in modo efficace e sostenibile, senza imporre costi o punizioni a chi sceglie di emettere comportamenti alternativi.
Iona, T., Bollo, P.M., Coco, D., Tortella, P., Iaquinta, T., Vaccaro, M. (2024). L’uso del Nudge per concedersi una pausa durante l’apprendimento. In R.M. A. Gramigna (a cura di), Le emergenze nella formazione (pp. 274-281). Lecce : Pensa MultiMedia.
L’uso del Nudge per concedersi una pausa durante l’apprendimento
D. Coco
;
2024-01-01
Abstract
La ricerca nasce come esperimento di applicazione del Nudge per ridurre l’uso dello smartphone nei momenti destinati alla didattica e all’apprendimento attraverso la creazione di un contesto decisionale intuitivo, che faciliti l’abbandono temporaneo dello smartphone e spinga in modo gentile le persone a interagire con il docente e a fornirgli la propria attenzione mediante l’applicazione di tecniche di nudging quali salienza e norme sociali. La ricerca si è protratta per circa quattro mesi, precisamente da gennaio 2023 a maggio 2023, e ha interessato la regione Piemonte. I risultati della fase sperimentale hanno mostrato una riduzione della frequenza di utilizzo dello smartphone nel gruppo sperimentale rispetto a quello di controllo, nelle classi coinvolte nei momenti di apprendimento scolastico, guidando il comportamento degli studenti nelle loro scelte, in modo efficace e sostenibile, senza imporre costi o punizioni a chi sceglie di emettere comportamenti alternativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.