L’accostamento della figura di don Lorenzo Milani al termine-concetto inclusione è piuttosto immediato tanto è familiare l’idea che il Priore di Barbiana rappresenti un esempio lampante di attenzione agli ultimi, di possibilità concreta di agire educativamente per far sì che chi viene escluso dal sistema scolastico e formativo possa sentirsi ed essere riconosciuto come un soggetto che ha il diritto di abitare e di partecipare pienamente alla vita sociale in tutte le sue dimensioni. È però possibile operare tale accostamento anche mediante un movimento contrario, ossia prendendo le mosse dalle critiche indirizzate a don Milani, sia in vita sia dopo la sua morte, da parte di chi lo ha accusato di essere l’iniziatore della rovina della scuola italiana, della sua perdita di autorevolezza e credibilità. Secondo l'autore del presente saggio è proprio intraprendendo questa via che emerga la statura inclusiva di don Milani, il suo essere stato, con la sua presenza ingombrante, agente politico di quel processo di disvelamento, ancora in corso, della matrice strutturale elitaria che permea la nostra società e della quale la scuola è stata, è e continua ad essere, fattore cruciale.

Bocci, F. (2024). Inclusione. Ovvero, come don Milani ci ha mostrato che la trasformazione del sistema elitario non è un pranzo di gala. In G.C. F. Bocci (a cura di), Leggere don Lorenzo Milani. Parole chiave, materiali e proposte per comprendere l’eredità culturale della scuola di Barbiana, (pp. 149-170). Lecce : Pensa Multimedia.

Inclusione. Ovvero, come don Milani ci ha mostrato che la trasformazione del sistema elitario non è un pranzo di gala

BOCCI Fabio
2024-01-01

Abstract

L’accostamento della figura di don Lorenzo Milani al termine-concetto inclusione è piuttosto immediato tanto è familiare l’idea che il Priore di Barbiana rappresenti un esempio lampante di attenzione agli ultimi, di possibilità concreta di agire educativamente per far sì che chi viene escluso dal sistema scolastico e formativo possa sentirsi ed essere riconosciuto come un soggetto che ha il diritto di abitare e di partecipare pienamente alla vita sociale in tutte le sue dimensioni. È però possibile operare tale accostamento anche mediante un movimento contrario, ossia prendendo le mosse dalle critiche indirizzate a don Milani, sia in vita sia dopo la sua morte, da parte di chi lo ha accusato di essere l’iniziatore della rovina della scuola italiana, della sua perdita di autorevolezza e credibilità. Secondo l'autore del presente saggio è proprio intraprendendo questa via che emerga la statura inclusiva di don Milani, il suo essere stato, con la sua presenza ingombrante, agente politico di quel processo di disvelamento, ancora in corso, della matrice strutturale elitaria che permea la nostra società e della quale la scuola è stata, è e continua ad essere, fattore cruciale.
2024
979-12-5568-106-9
Bocci, F. (2024). Inclusione. Ovvero, come don Milani ci ha mostrato che la trasformazione del sistema elitario non è un pranzo di gala. In G.C. F. Bocci (a cura di), Leggere don Lorenzo Milani. Parole chiave, materiali e proposte per comprendere l’eredità culturale della scuola di Barbiana, (pp. 149-170). Lecce : Pensa Multimedia.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/469129
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact