Il report ha l’obiettivo di definire delle indicazioni per l’integrazione dell’Agenda Urbana con gli altri strumenti di pianificazione locale. Lo scopo è quello di facilitare l’integrazione e la gestione degli obiettivi e target definiti nell’Agenda Urbana nei diversi strumenti di pianificazione locale, strategica e settoriale. (integrazione orizzontale) Le Agende Urbane per lo Sviluppo Sostenibile (AUSvS) definite a livello locale dovranno inoltre essere allineate con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con la SNSvS (integrazione verticale). Il report è strutturato in cinque capitoli. Il primo capitolo (capitolo 2) presenta l’evoluzione del quadro nazionale per la pianificazione urbana. Nel capitolo 3 e 4 sono riportati i risultati del questionario diretto ai rappresentanti dei Comuni italiani con oltre 100.000 abitanti - che mira a definire un quadro conoscitivo sullo stato di redazione, attuazione e monitoraggio delle AUSvS. Il capitolo 3 descrive lo stato di attuazione e le azioni intraprese da Comuni e Città metropolitane per AUSvS. Il capitolo 4, invece, descrive le principali barriere che si possono incontrare durante il processo di definizione e attuazione dell’Agenda Urbana. Successivamente, il capitolo 5 delinea il rapporto tra i piani vigenti a scala locale e l’AUSvS con il fine di identificarne le relazioni che sono funzionali all’applicazione dell’Agenda 2030 a scala urbana. Il capitolo 6 ricostruisce il quadro per un modello di governance per l’AUSvS e fornisce indicazioni sul processo che gli Enti Locali potranno seguire per integrare la propria AUSvS con gli altri strumenti di pianificazione locale. I risultati emersi dal capitolo 2 e dal capitolo 5 verranno utilizzati per supportare la definizione di tali indicazioni. In particolare, nelle indicazioni verranno considerati aspetti quali: l’orizzonte temporale, le responsabilità degli enti, l’identificazione delle risorse economiche, la definizione di obiettivi quantitativi e degli strumenti di monitoraggio e reporting, e infine le forme di partecipazione dei diversi stakeholder, per assicurare la policy coherence con gli altri livelli di governance. Il capitolo 6 è dedicato all’analisi del PNRR e alla relazione con l’AUSvS. Infine, l’appendice presenta l’approccio ASviS-Urban@it: dalle Agende Metropolitane e dalle Strategie Regionali per lo Sviluppo Sostenibile all'Agenda Urbana Nazionale.

Croci, E., Filpa, A., Giaume, C., Lucchitta, B., Ombuen, S. (2022). Declinazioni a scala locale degli sdg - indicazioni per l'integrazione dell'agenda urbana con gli altri strumenti di pianificazione locale. Milano : Università Bocconi.

Declinazioni a scala locale degli sdg - indicazioni per l'integrazione dell'agenda urbana con gli altri strumenti di pianificazione locale

ANDREA FILPA
Membro del Collaboration Group
;
SIMONE OMBUEN
2022-01-01

Abstract

Il report ha l’obiettivo di definire delle indicazioni per l’integrazione dell’Agenda Urbana con gli altri strumenti di pianificazione locale. Lo scopo è quello di facilitare l’integrazione e la gestione degli obiettivi e target definiti nell’Agenda Urbana nei diversi strumenti di pianificazione locale, strategica e settoriale. (integrazione orizzontale) Le Agende Urbane per lo Sviluppo Sostenibile (AUSvS) definite a livello locale dovranno inoltre essere allineate con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con la SNSvS (integrazione verticale). Il report è strutturato in cinque capitoli. Il primo capitolo (capitolo 2) presenta l’evoluzione del quadro nazionale per la pianificazione urbana. Nel capitolo 3 e 4 sono riportati i risultati del questionario diretto ai rappresentanti dei Comuni italiani con oltre 100.000 abitanti - che mira a definire un quadro conoscitivo sullo stato di redazione, attuazione e monitoraggio delle AUSvS. Il capitolo 3 descrive lo stato di attuazione e le azioni intraprese da Comuni e Città metropolitane per AUSvS. Il capitolo 4, invece, descrive le principali barriere che si possono incontrare durante il processo di definizione e attuazione dell’Agenda Urbana. Successivamente, il capitolo 5 delinea il rapporto tra i piani vigenti a scala locale e l’AUSvS con il fine di identificarne le relazioni che sono funzionali all’applicazione dell’Agenda 2030 a scala urbana. Il capitolo 6 ricostruisce il quadro per un modello di governance per l’AUSvS e fornisce indicazioni sul processo che gli Enti Locali potranno seguire per integrare la propria AUSvS con gli altri strumenti di pianificazione locale. I risultati emersi dal capitolo 2 e dal capitolo 5 verranno utilizzati per supportare la definizione di tali indicazioni. In particolare, nelle indicazioni verranno considerati aspetti quali: l’orizzonte temporale, le responsabilità degli enti, l’identificazione delle risorse economiche, la definizione di obiettivi quantitativi e degli strumenti di monitoraggio e reporting, e infine le forme di partecipazione dei diversi stakeholder, per assicurare la policy coherence con gli altri livelli di governance. Il capitolo 6 è dedicato all’analisi del PNRR e alla relazione con l’AUSvS. Infine, l’appendice presenta l’approccio ASviS-Urban@it: dalle Agende Metropolitane e dalle Strategie Regionali per lo Sviluppo Sostenibile all'Agenda Urbana Nazionale.
2022
Croci, E., Filpa, A., Giaume, C., Lucchitta, B., Ombuen, S. (2022). Declinazioni a scala locale degli sdg - indicazioni per l'integrazione dell'agenda urbana con gli altri strumenti di pianificazione locale. Milano : Università Bocconi.
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