La disapplicazione dell’atto amministrativo da parte del giudice civile è collegata alla centralità del diritto soggettivo nel sistema della tutela giurisdizionale dei diritti, in Italia. Dopo l’introduzione, in cui si indicano gli scopi dell’indagine e le premesse ideologiche da cui parte, il primo capitolo è dedicato a riscoprire l’analisi esegetica degli art. 4 e 5 della l. n. 2248/1865, all. E e ad individuare l’oggetto del potere di disapplicazione, sotto il profilo sostanziale. Nel secondo capitolo si affrontano le questioni poste dalla limitazione del potere di disapplicazione riscontrate nella giurisprudenza civile e si fornisce una possibile chiave di lettura estensiva, basata sulla qualificazione dell’illegittimità dell’atto amministrativo quale questione pregiudiziale in senso logico e sulla attitudine dell’art. 5, all. E, l. n. 2258/1865 a fungere da “scudo” rispetto all’effetto di cosa giudicata. Alcune riflessioni sono infine dedicate alla sospensione necessaria del processo civile in cui rilevi un atto amministrativo oggetto di impugnativa davanti al giudice speciale.
De Santis, A.D. (2023). La disapplicazione dell'atto amministrativo nel processo civile. Premesse per uno studio.. Roma : Roma TrE-Press [10.13134/979-12-5977-193-3].
La disapplicazione dell'atto amministrativo nel processo civile. Premesse per uno studio.
De Santis, Angelo Danilo
2023-01-01
Abstract
La disapplicazione dell’atto amministrativo da parte del giudice civile è collegata alla centralità del diritto soggettivo nel sistema della tutela giurisdizionale dei diritti, in Italia. Dopo l’introduzione, in cui si indicano gli scopi dell’indagine e le premesse ideologiche da cui parte, il primo capitolo è dedicato a riscoprire l’analisi esegetica degli art. 4 e 5 della l. n. 2248/1865, all. E e ad individuare l’oggetto del potere di disapplicazione, sotto il profilo sostanziale. Nel secondo capitolo si affrontano le questioni poste dalla limitazione del potere di disapplicazione riscontrate nella giurisprudenza civile e si fornisce una possibile chiave di lettura estensiva, basata sulla qualificazione dell’illegittimità dell’atto amministrativo quale questione pregiudiziale in senso logico e sulla attitudine dell’art. 5, all. E, l. n. 2258/1865 a fungere da “scudo” rispetto all’effetto di cosa giudicata. Alcune riflessioni sono infine dedicate alla sospensione necessaria del processo civile in cui rilevi un atto amministrativo oggetto di impugnativa davanti al giudice speciale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ladi-adds.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
14.31 MB
Formato
Adobe PDF
|
14.31 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.