The essay proposes an valorization of technological progress as an opportunity to adapt the professionalism of workers to avoid the obsolescence of skills. The rapid technological evolution suggests implementing continuous and permanent training actions for workers, both through the requalification of skills and the reconversion of professionalism, and through targeted periodic updating actions to adapt the skills of the workforce to the changed demands and new configurations of the market. The growth of a culture of lifelong learning is thus enhanced with a strengthening of lifelong learning systems, especially for the training segment aimed at the adult population. The Author believes that the availability and circulation, monitored and minimized, of some data and information regarding workers' skills can bring significant benefits in terms of promoting employment potential, through the creation, registration and updating, through the blockchain system, of the worker's virtual professional identity. The certification of skills, structured according to the IVC system, with the connection to the EQF and the Labor Atlas, would make it possible to match - possibly with the aid of AI - the demand and supply of work more effectively than previously could have been done so far with "traditional" means.

Il contributo propone una valorizzazione del progresso tecnologico in termini di opportunità di adeguamento della professionalità dei lavoratori funzionale ad evitare l’obsolescenza delle competenze. La rapida evoluzione tecnologica induce a implementare azioni di formazione continua e permanente dei lavoratori, sia attraverso la riqualificazione delle competenze e la riconversione della professionalità, sia attraverso azioni mirate di aggiornamento periodico in modo da adattare le competenze della forza lavoro alle mutate richieste e alle nuove configurazioni del mercato. Viene così valorizzata la crescita di una cultura dell’apprendimento permanente con un rafforzamento dei sistemi di lifelong learning soprattutto per il segmento di formazione che si rivolge alla popolazione adulta. L’A. ritiene che la disponibilità e la circolazione, sorvegliata e minimizzata, di alcuni dati e informazioni riguardanti le competenze dei lavoratori, possa apportare notevoli benefici in termini di promozione delle potenzialità occupazionali, mediante la creazione, la registrazione e l’aggiornamento, attraverso il sistema della blockchain, dell’identità professionale virtuale del lavoratore. La certificazione delle competenze, strutturata secondo il sistema IVC, con la referenziazione connessa all’EQF e all’Atlante del Lavoro, consentirebbe di incrociare - eventualmente con l’ausilio dell’AI - la domanda e l’offerta di lavoro più efficacemente di quanto si sia potuto fare sinora con i mezzi “tradizionali”.

Lamberti, F. (2024). Formazione, occupabilità e certificazione delle competenze (tramite blockchain): un’alternativa alla “disoccupazione tecnologica”. In Marco Biasi (a cura di), Diritto del lavoro e Intelligenza Artificiale (pp. 281-305). Milano : Giuffrè.

Formazione, occupabilità e certificazione delle competenze (tramite blockchain): un’alternativa alla “disoccupazione tecnologica”

Fabiola Lamberti
2024-01-01

Abstract

The essay proposes an valorization of technological progress as an opportunity to adapt the professionalism of workers to avoid the obsolescence of skills. The rapid technological evolution suggests implementing continuous and permanent training actions for workers, both through the requalification of skills and the reconversion of professionalism, and through targeted periodic updating actions to adapt the skills of the workforce to the changed demands and new configurations of the market. The growth of a culture of lifelong learning is thus enhanced with a strengthening of lifelong learning systems, especially for the training segment aimed at the adult population. The Author believes that the availability and circulation, monitored and minimized, of some data and information regarding workers' skills can bring significant benefits in terms of promoting employment potential, through the creation, registration and updating, through the blockchain system, of the worker's virtual professional identity. The certification of skills, structured according to the IVC system, with the connection to the EQF and the Labor Atlas, would make it possible to match - possibly with the aid of AI - the demand and supply of work more effectively than previously could have been done so far with "traditional" means.
2024
9788828864608
Il contributo propone una valorizzazione del progresso tecnologico in termini di opportunità di adeguamento della professionalità dei lavoratori funzionale ad evitare l’obsolescenza delle competenze. La rapida evoluzione tecnologica induce a implementare azioni di formazione continua e permanente dei lavoratori, sia attraverso la riqualificazione delle competenze e la riconversione della professionalità, sia attraverso azioni mirate di aggiornamento periodico in modo da adattare le competenze della forza lavoro alle mutate richieste e alle nuove configurazioni del mercato. Viene così valorizzata la crescita di una cultura dell’apprendimento permanente con un rafforzamento dei sistemi di lifelong learning soprattutto per il segmento di formazione che si rivolge alla popolazione adulta. L’A. ritiene che la disponibilità e la circolazione, sorvegliata e minimizzata, di alcuni dati e informazioni riguardanti le competenze dei lavoratori, possa apportare notevoli benefici in termini di promozione delle potenzialità occupazionali, mediante la creazione, la registrazione e l’aggiornamento, attraverso il sistema della blockchain, dell’identità professionale virtuale del lavoratore. La certificazione delle competenze, strutturata secondo il sistema IVC, con la referenziazione connessa all’EQF e all’Atlante del Lavoro, consentirebbe di incrociare - eventualmente con l’ausilio dell’AI - la domanda e l’offerta di lavoro più efficacemente di quanto si sia potuto fare sinora con i mezzi “tradizionali”.
Lamberti, F. (2024). Formazione, occupabilità e certificazione delle competenze (tramite blockchain): un’alternativa alla “disoccupazione tecnologica”. In Marco Biasi (a cura di), Diritto del lavoro e Intelligenza Artificiale (pp. 281-305). Milano : Giuffrè.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/474827
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact