Uno dei principi fondamentali dei modelli di selezione del portafoglio è la minimizzazione del rischio attraverso la diversificazione degli investimenti. Tuttavia, i benefici della diversificazione si riducono in presenza di un'elevata correlazione tra gli asset. È noto che la diversificazione attraverso l'uso di portafogli più ampi non è il modo migliore per ottenere un miglioramento della performance fuori campione. Inoltre, l'inclusione di un numero elevato di posizioni nel portafoglio aumenta i costi di gestione e di transazione. Mentre i modelli classici di selezione del portafoglio si concentrano sulla minimizzazione del rischio e sulla massimizzazione del rendimento, lo scopo di questo lavoro è quello di includere un terzo obiettivo: la norma-1. Ciò consente di selezionare portafogli sparsi, cioè con un numero limitato di attività, che sono più facili da gestire e consentono di ottenere buoni risultati in termini di rischio-rendimento. La nostra analisi empirica si basa su un dataset di riferimento disponibile pubblicamente e spesso utilizzato in letteratura.
Congedo, M.A., DI PAOLO, A., Mottura, C.D., Ricci, J.M. (2024). A risk-gain-sparsity optimization approach. In A risk-gain-sparsity optimization approach [10.13134/979-12-5977-332-6].
A risk-gain-sparsity optimization approach
Maria Alessandra Congedo;Alessio Di Paolo;Carlo Domenico Mottura;Jacopo Maria Ricci
2024-01-01
Abstract
Uno dei principi fondamentali dei modelli di selezione del portafoglio è la minimizzazione del rischio attraverso la diversificazione degli investimenti. Tuttavia, i benefici della diversificazione si riducono in presenza di un'elevata correlazione tra gli asset. È noto che la diversificazione attraverso l'uso di portafogli più ampi non è il modo migliore per ottenere un miglioramento della performance fuori campione. Inoltre, l'inclusione di un numero elevato di posizioni nel portafoglio aumenta i costi di gestione e di transazione. Mentre i modelli classici di selezione del portafoglio si concentrano sulla minimizzazione del rischio e sulla massimizzazione del rendimento, lo scopo di questo lavoro è quello di includere un terzo obiettivo: la norma-1. Ciò consente di selezionare portafogli sparsi, cioè con un numero limitato di attività, che sono più facili da gestire e consentono di ottenere buoni risultati in termini di rischio-rendimento. La nostra analisi empirica si basa su un dataset di riferimento disponibile pubblicamente e spesso utilizzato in letteratura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.