L’agire inclusivo non deve essere pensato per talune categorie sociali (disabili, stranieri, poveri…) e non si invera attraverso declinazioni particolari, ma è una visione paradigmatica del nostro sistema sociale e, quindi, scolastico (e formativo nell’accezione più ampia). Partendo da questo presupposto l'autore del saggio cerca di delinearne (sotto forma di riflessione euristica ma, anche, come tentativo di sintesi di un personale percorso di riflessione scientifico-culturale e politica su questo tema) quelli che possono essere i presupposti culturali e politici dell'agire inclusivo
Bocci, F. (2024). Presupposti scientifico-culturali (quindi politici) dell’agire inclusivo. In G.C. Aiello P. (a cura di), L’agire inclusivo. Interfacce pedagogiche e didattiche (pp. 11-22). Brescia : Scholé.
Presupposti scientifico-culturali (quindi politici) dell’agire inclusivo
BOCCI Fabio
2024-01-01
Abstract
L’agire inclusivo non deve essere pensato per talune categorie sociali (disabili, stranieri, poveri…) e non si invera attraverso declinazioni particolari, ma è una visione paradigmatica del nostro sistema sociale e, quindi, scolastico (e formativo nell’accezione più ampia). Partendo da questo presupposto l'autore del saggio cerca di delinearne (sotto forma di riflessione euristica ma, anche, come tentativo di sintesi di un personale percorso di riflessione scientifico-culturale e politica su questo tema) quelli che possono essere i presupposti culturali e politici dell'agire inclusivoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.