Il volume costituisce la rielaborazione della ricerca annuale, condotta nel 2023 dall'Università Roma tre per Consumers'forum, e raccoglie una serie di scritti frutto di una riflessione comune agli autori sul ruolo del consumatore, oggi considerato anche come consumatore esigente, responsabile e attivo, in contrapposizione al consumatore debole e a quello vulnerabile. L’obiettivo della ricerca è discernere se questa ‘figura del consumatore evoluto’ sia reale o se sia semplicemente una costruzione giuridica modellata dai legislatori che, talvolta, privilegiano i desideri rispetto alla realtà. Sembra quasi infatti che sia l’ottimismo della volontà a guidare il legislatore e a portarlo ad ‘aspettarsi’ che il consumatore, ormai ‘evoluto’, opti per soluzioni più in linea con le transizioni digitale e ambientale, spingendo il mercato verso risultati eticamente compatibili in linea con i principi di welfare dell’Europa continentale. L’esito dell’indagine, che costituisce l’oggetto di questo volume, è tutt’altro che univoco ed omogeneo nei diversi settori analizzati. In queste pagine introduttive si definiscono le premesse, si intende cioè guardare al consumatore se non nell’unità (perduta) della nozione data dal codice del consumo, almeno in un percorso evolutivo unico, riducendo l’effetto centrifugo delle regole di settore e la disarticolazione resa possibile dalla tecnologia e valutando, alla luce di ciò, se possa effettivamente riconoscersi la figura del consumatore ‘evoluto’ e con quali conseguenze sul piano delle tutele.
Rabitti, M., Bassan, F. (2024). L’“evoluzione” del consumatore: dal consumatore medio al consumatore attivo. In F.B. Maddalena Rabitti (a cura di), Il consumatore: responsabile, attivo, partecipativo (pp. 9-32) [10.13134/979-12-5877-354-8].
L’“evoluzione” del consumatore: dal consumatore medio al consumatore attivo
Maddalena Rabitti;Fabio Bassan
2024-01-01
Abstract
Il volume costituisce la rielaborazione della ricerca annuale, condotta nel 2023 dall'Università Roma tre per Consumers'forum, e raccoglie una serie di scritti frutto di una riflessione comune agli autori sul ruolo del consumatore, oggi considerato anche come consumatore esigente, responsabile e attivo, in contrapposizione al consumatore debole e a quello vulnerabile. L’obiettivo della ricerca è discernere se questa ‘figura del consumatore evoluto’ sia reale o se sia semplicemente una costruzione giuridica modellata dai legislatori che, talvolta, privilegiano i desideri rispetto alla realtà. Sembra quasi infatti che sia l’ottimismo della volontà a guidare il legislatore e a portarlo ad ‘aspettarsi’ che il consumatore, ormai ‘evoluto’, opti per soluzioni più in linea con le transizioni digitale e ambientale, spingendo il mercato verso risultati eticamente compatibili in linea con i principi di welfare dell’Europa continentale. L’esito dell’indagine, che costituisce l’oggetto di questo volume, è tutt’altro che univoco ed omogeneo nei diversi settori analizzati. In queste pagine introduttive si definiscono le premesse, si intende cioè guardare al consumatore se non nell’unità (perduta) della nozione data dal codice del consumo, almeno in un percorso evolutivo unico, riducendo l’effetto centrifugo delle regole di settore e la disarticolazione resa possibile dalla tecnologia e valutando, alla luce di ciò, se possa effettivamente riconoscersi la figura del consumatore ‘evoluto’ e con quali conseguenze sul piano delle tutele.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.