Le stazioni appaltanti: temi e problemi. L’aggregazione delle stazioni appaltanti e la centralizzazione delle committenze (art. 62). 2.1. Vantaggi e svantaggi dell’aggregazione e della centralizzazione delle committenze. 2.2. L’evoluzione normativa del contesto europeo. 2.3. L’evoluzione normativa del contesto nazionale. 2.4. Aggregazione e centralizzazione nel nuovo Codice appalti. 2.5. La natura giuridica delle centrali di committenza. 2.6. Il rapporto tra centrale di committenza e amministrazioni committenti. 2.7. La sostenibilità delle centrali di committenza. La qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza (art. 63). 3.1. Il contesto di riferimento. 3.2. L’ambito soggettivo e oggettivo di riferimento della qualificazione. 3.3. Le tipologie, le soglie e i livelli di qualificazione. 3.4. I requisiti e i punteggi di qualificazione. 3.5. L’ambito di operatività dei soggetti qualificati e non qualificati. 3.6. Il ruolo dell’ANAC e il regime sanzionatorio. 3.7. Il regime transitorio. Le procedure di aggiudicazione che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati diversi (art. 64).
Di Lascio, F. (2025). Le stazioni appaltanti (Artt. 62-64). In Clarich M. (a cura di), Commentario al Codice dei Contratti Pubblici (pp. 581-621). Torino : Giappichelli.
Le stazioni appaltanti (Artt. 62-64)
Di Lascio F.
2025-01-01
Abstract
Le stazioni appaltanti: temi e problemi. L’aggregazione delle stazioni appaltanti e la centralizzazione delle committenze (art. 62). 2.1. Vantaggi e svantaggi dell’aggregazione e della centralizzazione delle committenze. 2.2. L’evoluzione normativa del contesto europeo. 2.3. L’evoluzione normativa del contesto nazionale. 2.4. Aggregazione e centralizzazione nel nuovo Codice appalti. 2.5. La natura giuridica delle centrali di committenza. 2.6. Il rapporto tra centrale di committenza e amministrazioni committenti. 2.7. La sostenibilità delle centrali di committenza. La qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza (art. 63). 3.1. Il contesto di riferimento. 3.2. L’ambito soggettivo e oggettivo di riferimento della qualificazione. 3.3. Le tipologie, le soglie e i livelli di qualificazione. 3.4. I requisiti e i punteggi di qualificazione. 3.5. L’ambito di operatività dei soggetti qualificati e non qualificati. 3.6. Il ruolo dell’ANAC e il regime sanzionatorio. 3.7. Il regime transitorio. Le procedure di aggiudicazione che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati diversi (art. 64).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
