In questo studio, s’intende analizzare il funzionamento del giudizio di scioglimento della comunione non ereditaria nell’ambito del processo privato romano di età classica, dunque con riferimento al tipo di procedura cd. formulare, allo scopo di chiarire l’efficacia della pronuncia di divisione. La funzione dell’adiudicatio nell’ambito della divisione giudiziale è approfondita alla luce della tradizionale lettura in termini meramente costitutivi. Più in particolare, nell’ambito del titolo dei Digesta 10.3, dedicato al iudicium communi dividundo avente per oggetto la divisione di un fondo comune, la fattispecie divisoria è considerata dalla prospettiva della funzione svolta dall’adiudicatio, in relazione alle caratteristiche della res oggetto di divisione.
Beghini, M. (2024). L'adiudicatio nell'actio communi dividundo. Caratteristiche della res e officium iudicis. In L.D. Luigi Garofalo (a cura di), Scritti per Francesco Maria Silla (pp. 39-55). Napoli : Jovene.
L'adiudicatio nell'actio communi dividundo. Caratteristiche della res e officium iudicis
Marta Beghini
2024-01-01
Abstract
In questo studio, s’intende analizzare il funzionamento del giudizio di scioglimento della comunione non ereditaria nell’ambito del processo privato romano di età classica, dunque con riferimento al tipo di procedura cd. formulare, allo scopo di chiarire l’efficacia della pronuncia di divisione. La funzione dell’adiudicatio nell’ambito della divisione giudiziale è approfondita alla luce della tradizionale lettura in termini meramente costitutivi. Più in particolare, nell’ambito del titolo dei Digesta 10.3, dedicato al iudicium communi dividundo avente per oggetto la divisione di un fondo comune, la fattispecie divisoria è considerata dalla prospettiva della funzione svolta dall’adiudicatio, in relazione alle caratteristiche della res oggetto di divisione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


