Il 7 aprile 1939 un corpo di spedizione italiano invase l'Albania. In poco tempo il Paese balcanico fu occupato e con la formula dell'unione delle due Corone fu unito al resto dell'impero fascista. Si compiva così, su un territorio europeo, l'ultimo successo della politica espansionista mussoliniana. Nelle intenzioni del regime quell'impresa doveva rappresentare l'avvio di un più ampio progetto di penetrazione politica, economica e militare sull'intero scacchiere danubiano-balcanico. Il volume ripercorre tutte le principali fasi di quei quattro anni di dominio italiano in terra schipetara mettendone in evidenza la complessità ma anche le tante debolezze che culminarono nel disastro finale del settembre del 1943 che travolse non solo il Regio Esercito ma anche tanti civili italiani trasferitisi oltre Adriatico.
Basciani, A. (2024). L'Albania: quinta sponda dell'impero fascista. Milano : Corriere della Sera Storie.
L'Albania: quinta sponda dell'impero fascista
Alberto Basciani
2024-01-01
Abstract
Il 7 aprile 1939 un corpo di spedizione italiano invase l'Albania. In poco tempo il Paese balcanico fu occupato e con la formula dell'unione delle due Corone fu unito al resto dell'impero fascista. Si compiva così, su un territorio europeo, l'ultimo successo della politica espansionista mussoliniana. Nelle intenzioni del regime quell'impresa doveva rappresentare l'avvio di un più ampio progetto di penetrazione politica, economica e militare sull'intero scacchiere danubiano-balcanico. Il volume ripercorre tutte le principali fasi di quei quattro anni di dominio italiano in terra schipetara mettendone in evidenza la complessità ma anche le tante debolezze che culminarono nel disastro finale del settembre del 1943 che travolse non solo il Regio Esercito ma anche tanti civili italiani trasferitisi oltre Adriatico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.