Architettura e tempo; architettura e suolo; architettura ed energia. Questi tre binomi rappresentano ambiti di ricerca che fanno solidamente parte del campo disciplinare della progettazione architettonica. Tuttavia, se osservati con la prospettiva costruita a partire dall’“ipotesi Antropocene”, questi termini aprono nuove strade di ricerca e pongono nuove sfide per il progetto. In questo libro, che vuole condividere i primi passi di una ricerca progettuale in corso, la definizione di questa ipotesi, e le implicazioni che ne derivano per l’architettura, viene presentata come una cornice teorica che richiede l’assunzione di una postura etica e politica capace di orientare le direzioni della ricerca; le tre esperienze progettuali, raccontate nella seconda parte del volume – misurandosi proprio con i temi del “tempo”, del “suolo” e dell’“energia” – vengono proposte come “esempi”, frammenti, tentativi attraverso cui il progetto può tentare di praticare alcune concrete sperimentazioni che non soltanto sappiano confrontarsi con l’ipotesi di partenza, ma che possano contribuire a costruirla e a sostanziarla.
Pone, M. (2024). Tempo. Suolo. Energia. Nell'Antropocene, tre esempi di ricerca progettuale. Siracusa : LetteraVentidue.
Tempo. Suolo. Energia. Nell'Antropocene, tre esempi di ricerca progettuale
Maria Pone
2024-01-01
Abstract
Architettura e tempo; architettura e suolo; architettura ed energia. Questi tre binomi rappresentano ambiti di ricerca che fanno solidamente parte del campo disciplinare della progettazione architettonica. Tuttavia, se osservati con la prospettiva costruita a partire dall’“ipotesi Antropocene”, questi termini aprono nuove strade di ricerca e pongono nuove sfide per il progetto. In questo libro, che vuole condividere i primi passi di una ricerca progettuale in corso, la definizione di questa ipotesi, e le implicazioni che ne derivano per l’architettura, viene presentata come una cornice teorica che richiede l’assunzione di una postura etica e politica capace di orientare le direzioni della ricerca; le tre esperienze progettuali, raccontate nella seconda parte del volume – misurandosi proprio con i temi del “tempo”, del “suolo” e dell’“energia” – vengono proposte come “esempi”, frammenti, tentativi attraverso cui il progetto può tentare di praticare alcune concrete sperimentazioni che non soltanto sappiano confrontarsi con l’ipotesi di partenza, ma che possano contribuire a costruirla e a sostanziarla.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.