I romanzi ambientati a scuola costituiscono ormai un vero e proprio genere1, di cui possiamo rintracciare esempi già a partire dagli ultimi decenni del XIX secolo. All’indomani della formazione dello stato unitario e dell’imposizione dell’obbligo scolastico, la scuola, gli insegnanti, gli alunni e le loro famiglie diventano oggetto di rappresentazione letteraria: basti qui ricordare Cuore e il Romanzo di un maestro di De Amicis, L’Altrieri di Dossi, il racconto Scuola normale femminile di Serao, il romanzo di Meneghello Fiori italiani e di Starnone Ex cattedra, sino ad arrivare ai giorni nostri, con le opere di Banda, D’Avenia, Cenciarelli e Raimo (gli ultimi due membri dell’associazione “Piccoli Maestri”, nata nel 2012). Il confronto fra opere ambientate in epoche diverse consente di mettere bene in luce l’evoluzione che il contesto scolastico italiano e la figura dell’insegnante hanno subito nel corso degli anni, ma anche di rendersi conto della natura letterariamente archetipica della scuola: la classe rappresenta infatti il luogo chiuso e circoscritto, il piccolo mondo, che riflette le dinamiche e le gerarchie di valori della società esterna.
De Roberto, E., Venco, C. (2024). “Ma senti Prof!”. I giovani e l’italiano nella rappresentazione letteraria contemporanea. In R. Fresu, G. Urraci (a cura di), Una lingua, molte “lingue” La variazione linguistica nella didattica dell’italiano: teorie, strumenti, pratiche (pp. 45-54). Firenze : Franco Cesati.
“Ma senti Prof!”. I giovani e l’italiano nella rappresentazione letteraria contemporanea
De Roberto, Elisa
;Venco, carolina
2024-01-01
Abstract
I romanzi ambientati a scuola costituiscono ormai un vero e proprio genere1, di cui possiamo rintracciare esempi già a partire dagli ultimi decenni del XIX secolo. All’indomani della formazione dello stato unitario e dell’imposizione dell’obbligo scolastico, la scuola, gli insegnanti, gli alunni e le loro famiglie diventano oggetto di rappresentazione letteraria: basti qui ricordare Cuore e il Romanzo di un maestro di De Amicis, L’Altrieri di Dossi, il racconto Scuola normale femminile di Serao, il romanzo di Meneghello Fiori italiani e di Starnone Ex cattedra, sino ad arrivare ai giorni nostri, con le opere di Banda, D’Avenia, Cenciarelli e Raimo (gli ultimi due membri dell’associazione “Piccoli Maestri”, nata nel 2012). Il confronto fra opere ambientate in epoche diverse consente di mettere bene in luce l’evoluzione che il contesto scolastico italiano e la figura dell’insegnante hanno subito nel corso degli anni, ma anche di rendersi conto della natura letterariamente archetipica della scuola: la classe rappresenta infatti il luogo chiuso e circoscritto, il piccolo mondo, che riflette le dinamiche e le gerarchie di valori della società esterna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.