Maps and Toponyms from our World to other Worlds / Carte e toponimi dal nostro Mondo agli altri Mondi

La mappatura e l'assegnazione di toponimi sono fasi cruciali di ogni processo di territorializzazione; consentono infatti ai gruppi umani di conoscere un nuovo spazio e di identificare gli oggetti rilevanti per qualsiasi forma di presenza e attività antropica. Ciò è avvenuto nel corso della storia sulla Terra e avviene anche adesso che l'umanità sta pianificando, per il futuro prossimo e a medio termine, i suoi primi passi su altri corpi celesti, quali la Luna o Marte. L'osservazione innesca la produzione, con diversi metodi, di carte e mappe che concorrono alla creazione di complessi quadri concettuali degli spazi in cui i toponimi fungono da punti di riferimento, da identificatori. L’attribuzione dei nomi di luogo è parte del processo stesso di esplorazione e di creazione di avamposti; i toponimi rispecchiano così la visione e la concettualizzazione degli ambienti e dei luoghi remoti da parte degli esploratori (anche qualora l’esplorazione avvenga attraverso l’impiego di mezzi automatici e di telerilevamento). La mostra propone, secondo un approccio storico e comparativo, una selezione di modelli cartografici e di casi di assegnazione di toponimi sulla Terra, sulla Luna e su Marte, ovvero contesti geografici in cui la presenza umana si è sviluppata, ha iniziato il suo viaggio verso nuovi confini, e potrebbe essere stabilita in futuro.

Mapping and toponym assignment are crucial steps in any territorialization process; they enable human groups to know a new space and to identify relevant objects for any form of human presence and activity. This has been the norm throughout history on Earth and it is also taking place as humankind is planning its first steps on other celestial bodies such as the Moon or Mars for the near and medium-term future. Observation leads to charting and mapping by different methods. Charts and maps are the basis for the establishment of a conceptual framework about represented spaces, and the reference points and structures in this framework are given toponyms as identifiers; as toponyms are connected to the very act of exploration and to the establishment of outposts – outposts that can be either directly visited by human explorers, or created as settings for indirect exploration via automated and remote-sensing machines– they end up mirroring the explorers’ view and conceptualization about remote environments and places. The proposed exhibit presents, following an historic and comparative approach, cases of toponym assignments on Earth, Moon and Mars, that is to say geographical contexts where human presence developed, began its journey to new frontiers and might be possibly established in the future.