This study aims to illustrate the research method conceived and used by Edda Ducci in philosophy of education, the hermeneutics of the educative, in order to highlight the validity and significance of the contribution that this methodological approach can bring to research in the educational field. This procedure, which is original and demanding and capable of respecting the peculiar nature of its object, the educational, is characterized by elements that are in part atypical: it moves from a concern for man and aspires to have humanising power, it is outlined as a sapiential-existential approach, requiring the researcher to use, in addition to the canonical objective instrumentation, also the subjective one, demanding a deep personal involvement. The study concludes with one’s own personal experience with the practice of this methodology and a critical reflection on the potentially problematic aspects of this path, as well as on the richness that the hermeneutics of educational is capable of bringing.

Lo studio intende illustrare la modalità di ricerca ideata e impiegata da Edda Ducci per filosofare sull’educativo, l’ermeneutica dell’educativo, al fine di mettere in luce la validità e significatività dell’apporto che questo approccio metodologico può recare alla ricerca in ambito educativo. Questo procedimento inattuale ed esigente, capace di rispettare la peculiare natura del suo oggetto, l’educativo, si caratterizza di elementi in parte atipici: muove dalla preoccupazione per l’uomo e ambisce ad avere potere umanante, si delinea come approccio sapienziale-esistenziale, esigendo dal ricercatore di impiegare, oltre alla canonica strumentazione oggettiva, anche quella soggettiva, richiedendogli un profondo coinvolgimento personale. Lo studio si conclude con la propria esperienza personale con la pratica di questa metodologia, condividendo una riflessione critica circa gli aspetti potenzialmente problematici di tale percorso, nonché sulla ricchezza che l’ermeneutica dell’educativo è capace di apportare.

Massullo, C. (2022). Ermeneutica dell’educativo: una metodologia di ricerca esigente e inattuale. L’esperienza di una giovane dottoranda. In C. Angelini, C. La Rocca (a cura di), La serie del dottorato TRES (pp. 139-148). Roma : Roma TrE-press [10.13134/979-12-5977-085-1].

Ermeneutica dell’educativo: una metodologia di ricerca esigente e inattuale. L’esperienza di una giovane dottoranda

Chiara, Massullo
2022-01-01

Abstract

This study aims to illustrate the research method conceived and used by Edda Ducci in philosophy of education, the hermeneutics of the educative, in order to highlight the validity and significance of the contribution that this methodological approach can bring to research in the educational field. This procedure, which is original and demanding and capable of respecting the peculiar nature of its object, the educational, is characterized by elements that are in part atypical: it moves from a concern for man and aspires to have humanising power, it is outlined as a sapiential-existential approach, requiring the researcher to use, in addition to the canonical objective instrumentation, also the subjective one, demanding a deep personal involvement. The study concludes with one’s own personal experience with the practice of this methodology and a critical reflection on the potentially problematic aspects of this path, as well as on the richness that the hermeneutics of educational is capable of bringing.
2022
9791259770851
Lo studio intende illustrare la modalità di ricerca ideata e impiegata da Edda Ducci per filosofare sull’educativo, l’ermeneutica dell’educativo, al fine di mettere in luce la validità e significatività dell’apporto che questo approccio metodologico può recare alla ricerca in ambito educativo. Questo procedimento inattuale ed esigente, capace di rispettare la peculiare natura del suo oggetto, l’educativo, si caratterizza di elementi in parte atipici: muove dalla preoccupazione per l’uomo e ambisce ad avere potere umanante, si delinea come approccio sapienziale-esistenziale, esigendo dal ricercatore di impiegare, oltre alla canonica strumentazione oggettiva, anche quella soggettiva, richiedendogli un profondo coinvolgimento personale. Lo studio si conclude con la propria esperienza personale con la pratica di questa metodologia, condividendo una riflessione critica circa gli aspetti potenzialmente problematici di tale percorso, nonché sulla ricchezza che l’ermeneutica dell’educativo è capace di apportare.
Massullo, C. (2022). Ermeneutica dell’educativo: una metodologia di ricerca esigente e inattuale. L’esperienza di una giovane dottoranda. In C. Angelini, C. La Rocca (a cura di), La serie del dottorato TRES (pp. 139-148). Roma : Roma TrE-press [10.13134/979-12-5977-085-1].
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