Il saggio ha l’obiettivo di delineare un possibile percorso interpretativo del simbolismo mediale di Marshall McLuhan, costruito negli anni Cinquanta e Sessanta su una teoria del medium letterario che fonde mito, poiesi, retorica. Da Dante a Pound, passando per Blake, Poe, Rimbaud, il simbolismo si traduce per McLuhan in metodo cognitivo, efficace per interpretare l’evoluzione dei paradigmi narrativi della modernità e scandagliare la struttura a mosaico dei messaggi “elettrificati”. Tali propositi sono perseguiti dal sociologo canadese in alcuni saggi critici (oltre che nelle opere della maturità), nella consapevolezza che «simbolo significa mettere insieme, giustapporre senza alcuna congiunzione». In primo piano, la letteratura intesa come «metafora della realtà», possibile mezzo espressivo della società elettrica, sospesa tra incertezze identitarie e indeterminatezze culturali.
Lombardinilo, A. (2016). Il simbolismo come “parataxis”. McLuhan e i “fatti mentali” della società mediale. In Narrazioni dell’incertezza. Società, media, letteratura (pp. 62-77). MILANO : FrancoAngeli.
Il simbolismo come “parataxis”. McLuhan e i “fatti mentali” della società mediale
LOMBARDINILO, ANDREA
2016-01-01
Abstract
Il saggio ha l’obiettivo di delineare un possibile percorso interpretativo del simbolismo mediale di Marshall McLuhan, costruito negli anni Cinquanta e Sessanta su una teoria del medium letterario che fonde mito, poiesi, retorica. Da Dante a Pound, passando per Blake, Poe, Rimbaud, il simbolismo si traduce per McLuhan in metodo cognitivo, efficace per interpretare l’evoluzione dei paradigmi narrativi della modernità e scandagliare la struttura a mosaico dei messaggi “elettrificati”. Tali propositi sono perseguiti dal sociologo canadese in alcuni saggi critici (oltre che nelle opere della maturità), nella consapevolezza che «simbolo significa mettere insieme, giustapporre senza alcuna congiunzione». In primo piano, la letteratura intesa come «metafora della realtà», possibile mezzo espressivo della società elettrica, sospesa tra incertezze identitarie e indeterminatezze culturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.