A partire dal corpo dell’uomo, l'Islam esprime un sistema giuridico-religioso, politico-sociale e medico-scientifico ove norma giuridica, etica e sacralità si intrecciano indissolubilmente: ogni intervento sul corpo esprime un microcosmo che riflette la tensione fra concezione universalistica dei diritti e tradizione islamica, giacché la visione del corpo è teatro del confronto fra diverse sensibilità culturali, riflettendo fondamentali aspetti della definizione identitaria delle culture. In questa monografia, la pratica terapeutica dei trapianti d'organo si fa caso esemplare dell’irruzione dell’idea di modernità nel mondo arabo-islamico, chiamato a raccogliere una sfida che lo spinge a elaborare strategie alternative di legittimazione riformulando in termini islamici, giuridicamente accettabili, una concezione del corpo di matrice cristiana, fondata sull’etica del dono.
Romani, F.R. (2024). Non amo ciò che tramonta. Roma : Roma Tre-Press.
Non amo ciò che tramonta
Francesca Romana Romani
2024-01-01
Abstract
A partire dal corpo dell’uomo, l'Islam esprime un sistema giuridico-religioso, politico-sociale e medico-scientifico ove norma giuridica, etica e sacralità si intrecciano indissolubilmente: ogni intervento sul corpo esprime un microcosmo che riflette la tensione fra concezione universalistica dei diritti e tradizione islamica, giacché la visione del corpo è teatro del confronto fra diverse sensibilità culturali, riflettendo fondamentali aspetti della definizione identitaria delle culture. In questa monografia, la pratica terapeutica dei trapianti d'organo si fa caso esemplare dell’irruzione dell’idea di modernità nel mondo arabo-islamico, chiamato a raccogliere una sfida che lo spinge a elaborare strategie alternative di legittimazione riformulando in termini islamici, giuridicamente accettabili, una concezione del corpo di matrice cristiana, fondata sull’etica del dono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.