Prendendo le mosse da uno dei quesiti posti da questo volume, ovvero cosa può essere cambiato nella pratica e nella teoria del turismo in un’epoca che vive nel post- e persino nel post-Covid, il presente contributo riprende e aggiorna alcuni discorsi sul turismo e il tempo libero che ho affrontato, negli anni, da diverse angolature, concentrandosi questa volta sul turismo da eventi e in particolare sull’esigenza di osservare e ascoltare, oggi ancor più di ieri, le realtà territoriali in cui questi eventi si svolgono; si tratta, infatti, sempre di territori con caratteristiche geografiche, urbanistiche, sociali e storico-culturali molto specifiche, territori popolati, non vuoti, che è importante non solo conoscere e rispettare ma coinvolgere attivamente se si aspira a sviluppare, oltre agli eventi con la loro attrattiva turistica, anche modelli relazionali e formativi ispirati ai saperi umanistici, alle arti e, in generale, ai valori della creatività. Il caso di studio è relativo al territorio della Costiera Amalfitana e al Ravello Festival oltre che al progetto Culture sonore nato nel 2023.
Pennacchia, M. (2024). Turismo da eventi e comunità locale: il caso di Culture sonore a Ravello in Costiera Amalfitana. In E.G. Barbara Antonucci (a cura di), Beyond the last post (pp. 189-199). Roma : Roma Tre Press [10.13134/979-12-5977-407-1/12].
Turismo da eventi e comunità locale: il caso di Culture sonore a Ravello in Costiera Amalfitana
pennacchia
2024-01-01
Abstract
Prendendo le mosse da uno dei quesiti posti da questo volume, ovvero cosa può essere cambiato nella pratica e nella teoria del turismo in un’epoca che vive nel post- e persino nel post-Covid, il presente contributo riprende e aggiorna alcuni discorsi sul turismo e il tempo libero che ho affrontato, negli anni, da diverse angolature, concentrandosi questa volta sul turismo da eventi e in particolare sull’esigenza di osservare e ascoltare, oggi ancor più di ieri, le realtà territoriali in cui questi eventi si svolgono; si tratta, infatti, sempre di territori con caratteristiche geografiche, urbanistiche, sociali e storico-culturali molto specifiche, territori popolati, non vuoti, che è importante non solo conoscere e rispettare ma coinvolgere attivamente se si aspira a sviluppare, oltre agli eventi con la loro attrattiva turistica, anche modelli relazionali e formativi ispirati ai saperi umanistici, alle arti e, in generale, ai valori della creatività. Il caso di studio è relativo al territorio della Costiera Amalfitana e al Ravello Festival oltre che al progetto Culture sonore nato nel 2023.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
12.-Maddalena-Pennacchia.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non specificato
Dimensione
91.26 kB
Formato
Adobe PDF
|
91.26 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.