A seguito dell’inizio della crisi sanitaria globale, che ha evidenziato l’incapacità di molte città nel rispondere alle molteplici e concomitanti emergenze, è maturata la consapevolezza di quanto fosse necessario ragionare non solo su come fronteggiare il virus, ma anche su come il sovra-utilizzo e il conseguente adattamento dell’ecosistema ai bisogni antropici stessero acuendo i rischi globali che riconoscono nell’urbanizzazione dei territori una tra le principali cause di alterazione ambientale. Al contempo, città ben pianificate spazialmente si sono dimostrate più resilienti evidenziando quanto proprio le città possano rappresentare il principale campo di applicazione di strategie per la transizione ambientale per attivare co-benefici per salute e clima. Il contributo presenta gli esiti di una ricerca su alcune ipotesi di riconfigurazione degli spazi urbani di prossimità, finalizzate alla mitigazione e all’adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici, considerando condizioni multiple di sostenibilità individuate da tre ambiti di intervento e dalle loro interrelazioni più efficaci per la decarbonizzazione: energie rinnovabili, accessibilità e mobilità sostenibile, servizi ecosistemici.
Marrone, P., Montella, I. (2025). Gli spazi aperti di prossimità. Un'opportunità di cambiamento verso la transizione ecologica.. In F.P.M. Maria Grazia Cianci (a cura di), Mutazioni. Sguardi sul territorio, sull’ambiente e sul paesaggio (pp. 153-171). Padova : Il Poligrafo.
Gli spazi aperti di prossimità. Un'opportunità di cambiamento verso la transizione ecologica.
MARRONE, P;MONTELLA, I
2025-01-01
Abstract
A seguito dell’inizio della crisi sanitaria globale, che ha evidenziato l’incapacità di molte città nel rispondere alle molteplici e concomitanti emergenze, è maturata la consapevolezza di quanto fosse necessario ragionare non solo su come fronteggiare il virus, ma anche su come il sovra-utilizzo e il conseguente adattamento dell’ecosistema ai bisogni antropici stessero acuendo i rischi globali che riconoscono nell’urbanizzazione dei territori una tra le principali cause di alterazione ambientale. Al contempo, città ben pianificate spazialmente si sono dimostrate più resilienti evidenziando quanto proprio le città possano rappresentare il principale campo di applicazione di strategie per la transizione ambientale per attivare co-benefici per salute e clima. Il contributo presenta gli esiti di una ricerca su alcune ipotesi di riconfigurazione degli spazi urbani di prossimità, finalizzate alla mitigazione e all’adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici, considerando condizioni multiple di sostenibilità individuate da tre ambiti di intervento e dalle loro interrelazioni più efficaci per la decarbonizzazione: energie rinnovabili, accessibilità e mobilità sostenibile, servizi ecosistemici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.