L'Agrobolario è una raccolta di dieci parole che emergono come frammenti di un linguaggio collettivo, ispirato ai racconti del volume Agro. Queste parole – abitazione, abuso, campo, combustione, fuori, infestazione, polimero, riparo, terra e traccia – riflettono una lingua comune legata ai territori descritti, ricchi di significati ambigui e mutevoli. Le parole e i paesaggi sono palinsesti in cui tradizioni, trasformazioni e contraddizioni si mescolano, rivelando la nostra estraneità e provocando riflessioni sulla loro sopravvivenza o trasformazione. L'Agrobolario rappresenta quindi un viaggio tra memorie, desideri e prospettive, un insieme di passaggi e equilibri in divenire.
Metta, A. (2024). Agrobolario. In Lilia Angela Cavallo e Silvia Tarantini (a cura di), AGRO. Visioni, storie e pensieri sul paesaggio rurale (pp. 17-107). Bari : ziczic edizioni.
Agrobolario
annalisa metta
2024-01-01
Abstract
L'Agrobolario è una raccolta di dieci parole che emergono come frammenti di un linguaggio collettivo, ispirato ai racconti del volume Agro. Queste parole – abitazione, abuso, campo, combustione, fuori, infestazione, polimero, riparo, terra e traccia – riflettono una lingua comune legata ai territori descritti, ricchi di significati ambigui e mutevoli. Le parole e i paesaggi sono palinsesti in cui tradizioni, trasformazioni e contraddizioni si mescolano, rivelando la nostra estraneità e provocando riflessioni sulla loro sopravvivenza o trasformazione. L'Agrobolario rappresenta quindi un viaggio tra memorie, desideri e prospettive, un insieme di passaggi e equilibri in divenire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.