Nel nostro paese è possibile visitare alcune notevoli collezioni di arte ambientale. Si tratta di cosiddetti parchi-museo, che raccolgono opere di artisti ambientali italiani e stranieri. La caratteristica di molti, e di tutti i principali, è quella di contenere opere site-specific e quindi di instaurare un dialogo produttivo col paesaggio in cui si inseriscono. Parlare dei parchi-museo significa quindi parlare anche di alcuni luoghi di elezione del paesaggio italiano e della identità del nostro paese. Ogni parco offre l’occasione per incontrare le opere di artisti importanti dell’Environmental art, da Giuseppe Penone a Niki De Saint Phalle, da Richard Serra a Dani Karavan, e molti altri. Il volume si apre con un tuffo nel passato, il Sacro Bosco di Bomarzo, che ha ovviamente un’origine del tutto diversa ma può servire a raccordare il discorso contemporaneo ad un luogo allestito secoli fa, caratterizzato anch’esso dal dialogo tra le sculture e le architetture e il paesaggio, e si chiude con il Grande Cretto di Burri a Gibellina Vecchia, l’installazione ambientale di maggiori dimensioni In Italia e una delle più celebri.
D'Angelo, P. (2024). Andare per parchi artistici. Bologna : Il Mulino.
Andare per parchi artistici
D'Angelo P
2024-01-01
Abstract
Nel nostro paese è possibile visitare alcune notevoli collezioni di arte ambientale. Si tratta di cosiddetti parchi-museo, che raccolgono opere di artisti ambientali italiani e stranieri. La caratteristica di molti, e di tutti i principali, è quella di contenere opere site-specific e quindi di instaurare un dialogo produttivo col paesaggio in cui si inseriscono. Parlare dei parchi-museo significa quindi parlare anche di alcuni luoghi di elezione del paesaggio italiano e della identità del nostro paese. Ogni parco offre l’occasione per incontrare le opere di artisti importanti dell’Environmental art, da Giuseppe Penone a Niki De Saint Phalle, da Richard Serra a Dani Karavan, e molti altri. Il volume si apre con un tuffo nel passato, il Sacro Bosco di Bomarzo, che ha ovviamente un’origine del tutto diversa ma può servire a raccordare il discorso contemporaneo ad un luogo allestito secoli fa, caratterizzato anch’esso dal dialogo tra le sculture e le architetture e il paesaggio, e si chiude con il Grande Cretto di Burri a Gibellina Vecchia, l’installazione ambientale di maggiori dimensioni In Italia e una delle più celebri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.