Tra il 2022 e il 2023 abbiamo organizzato un ciclo di incontri tra/per geografi che avevano l’obiettivo di ragionare su proposte operative e fattive, allo scopo di avviare possibili azioni che portino almeno alcuni territori «interni» a sentirsi e diventare concretamente Meno marginali. Con l’applicazione del (PNRR), d’altro canto, comunità ed enti locali stavano sollecitando istituzioni e studiosi a discutere e proporre interventi concreti sul territorio capaci di riaccendere percorsi di sviluppo sociale, culturale ed economico che non fossero incentrati esclusivamente sul turismo. Questi percorsi avrebbero dovuto/voluto valorizzare i talenti territoriali (competenze collettive, risorse ambientali, mestieri tradizionali ecc.) a partire dai bisogni di abitanti, attori e altri interlocutori presenti in loco, evitando per quanto possibile l’attuazione di idee progettuali calate «dall’alto» e non contestualizzate. Alle richieste e necessità di comunità locali, si è aggiunto il nostro desiderio di geografi (e in prima linea della Società Geografica) di prendere parte a questa fase progettuale con proposte concrete frutto di ricerche ed esperienze sul campo.

Carallo, S., Impei, F. (2024). Ricerca sul campo e consapevolezza territoriale. Ipotesi ed esperienze di recupero di aree marginali. In C. Cerreti (a cura di), MENO MARGINALI: COME E PER CHI. Ipotesi e proposte della Geografia per il recupero delle «marginalità» territoriali in Italia (pp. 61-74). Roma : Società Geografica Italiana ets.

Ricerca sul campo e consapevolezza territoriale. Ipotesi ed esperienze di recupero di aree marginali

sara carallo
;
francesca impei
2024-01-01

Abstract

Tra il 2022 e il 2023 abbiamo organizzato un ciclo di incontri tra/per geografi che avevano l’obiettivo di ragionare su proposte operative e fattive, allo scopo di avviare possibili azioni che portino almeno alcuni territori «interni» a sentirsi e diventare concretamente Meno marginali. Con l’applicazione del (PNRR), d’altro canto, comunità ed enti locali stavano sollecitando istituzioni e studiosi a discutere e proporre interventi concreti sul territorio capaci di riaccendere percorsi di sviluppo sociale, culturale ed economico che non fossero incentrati esclusivamente sul turismo. Questi percorsi avrebbero dovuto/voluto valorizzare i talenti territoriali (competenze collettive, risorse ambientali, mestieri tradizionali ecc.) a partire dai bisogni di abitanti, attori e altri interlocutori presenti in loco, evitando per quanto possibile l’attuazione di idee progettuali calate «dall’alto» e non contestualizzate. Alle richieste e necessità di comunità locali, si è aggiunto il nostro desiderio di geografi (e in prima linea della Società Geografica) di prendere parte a questa fase progettuale con proposte concrete frutto di ricerche ed esperienze sul campo.
2024
9788885445208
Carallo, S., Impei, F. (2024). Ricerca sul campo e consapevolezza territoriale. Ipotesi ed esperienze di recupero di aree marginali. In C. Cerreti (a cura di), MENO MARGINALI: COME E PER CHI. Ipotesi e proposte della Geografia per il recupero delle «marginalità» territoriali in Italia (pp. 61-74). Roma : Società Geografica Italiana ets.
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