The italian word "magalda" is very interesting, because it means 'witch' and at the same time 'harlot'. It could be considered an important starting point for this contribution, which examines the figure of the harlot, often presented as a witch, particularly in 16th century Italian literature. Moreover, the article aims to show connections between Pietro Aretino's dialogues and Satirical dialogues by Lucian of Samosata, Celestina by Ferdinando de Rojas, and Lozana andaluza by Francisco Delicado. Finally the essay intends to investigate magic formulas in literary texts and in magic books, and their relationships.

Il termine "magalda" è molto interessante, perché significa 'strega' e allo stesso tempo 'prostituta'. Potrebbe essere considerato un importante spunto per questo contributo, che prende in esame la figura della meretrice, spesso presentata come strega, in particolare nella letteratura italiana del Cinquecento. Inoltre, il saggio si propone di mostrare le connessioni tra i dialoghi di Pietro Aretino e i dialoghi satirici di Luciano di Samosata, la "Celestina" di Ferdinando de Rojas e la "Lozana andaluza" di Francisco Delicado; intende infine indagare le formule magiche nei testi letterari e nei libri magici, e le loro relazioni.

Crimi, G. (2024). Magalde: meretrici e fattucchiere nel Cinquecento romano. In Niutta Francesca, de Simone Gerardo (a cura di), Medicina, magia, miracoli a Roma nella prima età moderna (pp. 77-92). Roma : Roma nel Rinascimento.

Magalde: meretrici e fattucchiere nel Cinquecento romano

Crimi Giuseppe
2024-01-01

Abstract

The italian word "magalda" is very interesting, because it means 'witch' and at the same time 'harlot'. It could be considered an important starting point for this contribution, which examines the figure of the harlot, often presented as a witch, particularly in 16th century Italian literature. Moreover, the article aims to show connections between Pietro Aretino's dialogues and Satirical dialogues by Lucian of Samosata, Celestina by Ferdinando de Rojas, and Lozana andaluza by Francisco Delicado. Finally the essay intends to investigate magic formulas in literary texts and in magic books, and their relationships.
2024
978-88-85800-39-7
Il termine "magalda" è molto interessante, perché significa 'strega' e allo stesso tempo 'prostituta'. Potrebbe essere considerato un importante spunto per questo contributo, che prende in esame la figura della meretrice, spesso presentata come strega, in particolare nella letteratura italiana del Cinquecento. Inoltre, il saggio si propone di mostrare le connessioni tra i dialoghi di Pietro Aretino e i dialoghi satirici di Luciano di Samosata, la "Celestina" di Ferdinando de Rojas e la "Lozana andaluza" di Francisco Delicado; intende infine indagare le formule magiche nei testi letterari e nei libri magici, e le loro relazioni.
Crimi, G. (2024). Magalde: meretrici e fattucchiere nel Cinquecento romano. In Niutta Francesca, de Simone Gerardo (a cura di), Medicina, magia, miracoli a Roma nella prima età moderna (pp. 77-92). Roma : Roma nel Rinascimento.
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