Il lavoro proposto si inserisce nella tradizione della scuola italiana di studi geostorici, che vede il Centro Italiano per gli studi Storico-Geografici come propulsore di continue ricerche e di incontri, come di rinnovamento epistemologico, metodologico e strumentale. Attraverso un caso di studio e la proposizione di un nuovo itinerario sentieristico “Barili e le Cinque Ville”, da inserire nella rete ufficiale del Parco regionale Sirente Velino, si vuole mostrare come le ricerche condotte con metodo regressivo a fonti integrate siano naturalmente votate a restituire conoscenze alla società, approfondendo la storia dei luoghi, i rapporti fra le comunità insediate e i loro spazi di vita nel lungo periodo. L’itinerario proposto “Barili e le Cinque Ville” è geostorico, multidisciplinare, transcalare e diacronico, idoneo a fungere da collegamento con varie realtà naturali e antropiche del territorio, a sollecitare l’attenzione su molti aspetti del rapporto fra le comunità umane e il loro spazio di vita, anche dal punto di vista culturale e artistico, tra l’economia del passato e quella attuale (reale o potenzialmente riattivabile).
D'Ascenzo, A. (2024). Il castello di Barili e le Cinque Ville. Dalla ricerca geostorica alla proposta di un sentiero escursionistico. In M.Á.B.G. Concepción Camarero Bullón (a cura di), Ecos modernos. Fuentes geohistóricas de los siglos XIX y XX (pp. 91-104). Santander-Madrid : Editorial de la Universidad de Cantabria - Ediciones Universidad Autónoma de Madrid [10.22429/Euc2024.010].
Il castello di Barili e le Cinque Ville. Dalla ricerca geostorica alla proposta di un sentiero escursionistico
Annalisa D'Ascenzo
Investigation
2024-01-01
Abstract
Il lavoro proposto si inserisce nella tradizione della scuola italiana di studi geostorici, che vede il Centro Italiano per gli studi Storico-Geografici come propulsore di continue ricerche e di incontri, come di rinnovamento epistemologico, metodologico e strumentale. Attraverso un caso di studio e la proposizione di un nuovo itinerario sentieristico “Barili e le Cinque Ville”, da inserire nella rete ufficiale del Parco regionale Sirente Velino, si vuole mostrare come le ricerche condotte con metodo regressivo a fonti integrate siano naturalmente votate a restituire conoscenze alla società, approfondendo la storia dei luoghi, i rapporti fra le comunità insediate e i loro spazi di vita nel lungo periodo. L’itinerario proposto “Barili e le Cinque Ville” è geostorico, multidisciplinare, transcalare e diacronico, idoneo a fungere da collegamento con varie realtà naturali e antropiche del territorio, a sollecitare l’attenzione su molti aspetti del rapporto fra le comunità umane e il loro spazio di vita, anche dal punto di vista culturale e artistico, tra l’economia del passato e quella attuale (reale o potenzialmente riattivabile).| File | Dimensione | Formato | |
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