Le raffigurazioni di armi allineate o accatastate compaiono nei più diversi monumenti antichi, così in Grecia come in Italia e a Roma. Queste iconografie, fino ad oggi mai indagate esaurientemente, sembrano sostituire e rendere perenni le esposizioni di armi reali, accentuandone così i significati simbolici, legati al mondo miltare, ma anche a quello gladiatorio e all'espressione di virtus e dominio in senso lato, e addirittura alla celebrazione della pace fondata sulla forza delle armi. Lo studio che si presenta segue l'evoluzione del genere fra il IV secolo a.C. e la fine dell'antichità, individuandone le peculiarità iconografiche e semantiche e ricostruendone gli spazi monumentali. Questo consistente gruppo di fregi viene così ad affiancarsi al patrimonio di raffigurazioni a tema storico e mitico, consentendo di arricchire le nostre conoscenze sul linguaggio simbolico dell'arte antica. Il volume, pubblicato in una collana presente in tutte le principali biblioteche specialistiche del mondo, viene citato a tutt'oggi (2012) come punto di riferimento principale degli studi sull'argomento.
Polito, E. (1998). Fulgentibus armis. Introduzione allo studio dei fregi d'armi antichi. ROMA : L'Erma di Bretschneider.
Fulgentibus armis. Introduzione allo studio dei fregi d'armi antichi
POLITO, Eugenio
1998-01-01
Abstract
Le raffigurazioni di armi allineate o accatastate compaiono nei più diversi monumenti antichi, così in Grecia come in Italia e a Roma. Queste iconografie, fino ad oggi mai indagate esaurientemente, sembrano sostituire e rendere perenni le esposizioni di armi reali, accentuandone così i significati simbolici, legati al mondo miltare, ma anche a quello gladiatorio e all'espressione di virtus e dominio in senso lato, e addirittura alla celebrazione della pace fondata sulla forza delle armi. Lo studio che si presenta segue l'evoluzione del genere fra il IV secolo a.C. e la fine dell'antichità, individuandone le peculiarità iconografiche e semantiche e ricostruendone gli spazi monumentali. Questo consistente gruppo di fregi viene così ad affiancarsi al patrimonio di raffigurazioni a tema storico e mitico, consentendo di arricchire le nostre conoscenze sul linguaggio simbolico dell'arte antica. Il volume, pubblicato in una collana presente in tutte le principali biblioteche specialistiche del mondo, viene citato a tutt'oggi (2012) come punto di riferimento principale degli studi sull'argomento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.