Questo saggio esplora il legame tra l’abitare come esperienza esistenziale e la rappresentazione identitaria degli spazi. Propone una visione multidimensionale dell’accessibilità, che include aspetti fisici, comunicativi e sensoriali. In questa prospettiva, gli ambienti flessibili emergono come soluzioni progettuali coerenti, favorendo l’adattabilità, la sostenibilità e il valore sociale. I saggi del volume mostrano come la flessibilità sia un principio ontologico che modella dinamiche sociali, educative ed ecologiche, delineando un’Architettura del Cambiamento. Questo paradigma si applica all’interpretazione del patrimonio culturale, alla riqualificazione degli spazi educativi e alla gestione delle ecologie onlife, in cui l’integrazione tra reale e virtuale è centrale.
Farroni, L. (2025). Dimensioni dell’abitare e del rappresentare. In L.F. Barbara De Angelis (a cura di), AMBIENTI FLESSIBILI Indagini interdisciplinari sulla flessibilità (pp. 110-114). roma : Roma TRE-PRESS.
Dimensioni dell’abitare e del rappresentare
Laura Farroni
2025-01-01
Abstract
Questo saggio esplora il legame tra l’abitare come esperienza esistenziale e la rappresentazione identitaria degli spazi. Propone una visione multidimensionale dell’accessibilità, che include aspetti fisici, comunicativi e sensoriali. In questa prospettiva, gli ambienti flessibili emergono come soluzioni progettuali coerenti, favorendo l’adattabilità, la sostenibilità e il valore sociale. I saggi del volume mostrano come la flessibilità sia un principio ontologico che modella dinamiche sociali, educative ed ecologiche, delineando un’Architettura del Cambiamento. Questo paradigma si applica all’interpretazione del patrimonio culturale, alla riqualificazione degli spazi educativi e alla gestione delle ecologie onlife, in cui l’integrazione tra reale e virtuale è centrale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


