L’A. formula un’analisi ricostruttiva dell’istituto degli atti di destinazione introdotto all’interno del c.c. da una recente novella. Si sofferma sia sugli aspetti istitutivi (forma, contenuto, soggetti, oggetto, tempo, vincolo) che su quelli attuativi (gestione, inerzia, abuso) della fattispecie sottolineando parallelismi e differenze con gli istituti analoghi della fiducia e del trust. -
Gentili, A. (2007). Le destinazioni patrimoniali atipiche. Esegesi dell’art. 2645-ter c.c. RASSEGNA DI DIRITTO CIVILE(1), 1-50.
Le destinazioni patrimoniali atipiche. Esegesi dell’art. 2645-ter c.c.
GENTILI, AURELIO
2007-01-01
Abstract
L’A. formula un’analisi ricostruttiva dell’istituto degli atti di destinazione introdotto all’interno del c.c. da una recente novella. Si sofferma sia sugli aspetti istitutivi (forma, contenuto, soggetti, oggetto, tempo, vincolo) che su quelli attuativi (gestione, inerzia, abuso) della fattispecie sottolineando parallelismi e differenze con gli istituti analoghi della fiducia e del trust. -File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.