L’articolo analizza uno dei primi romanzi della migrazione in inglese, The Emigrants, di George Lamming, nel quale la vicenda autobiografica dell’arrivo dell’autore dai Caraibi in Inghilterra si dipana secondo temi e stilemi che diverranno caratteristiche distintive del canone black British. L’articolo indaga anche i richiami presenti a The Tempest di Shakespeare e a Heart of Darkness di Conrad nel tentativo di ricostruire i meccanismi di rovesciamento di senso e di rivisitazione di stereotipi che la scrittura black British (e postcoloniale in genere) opera rispetto al canone inglese, meccanismi di cui Lamming in questo romanzo del 1954 si fa precursore.
Guarducci, M.P. (2010). ‘Only the ship remained’: the Sea Journey in George Lamming’s The Emigrants. TEXTUS, 23, 339-354.
‘Only the ship remained’: the Sea Journey in George Lamming’s The Emigrants
GUARDUCCI, MARIA PAOLA
2010-01-01
Abstract
L’articolo analizza uno dei primi romanzi della migrazione in inglese, The Emigrants, di George Lamming, nel quale la vicenda autobiografica dell’arrivo dell’autore dai Caraibi in Inghilterra si dipana secondo temi e stilemi che diverranno caratteristiche distintive del canone black British. L’articolo indaga anche i richiami presenti a The Tempest di Shakespeare e a Heart of Darkness di Conrad nel tentativo di ricostruire i meccanismi di rovesciamento di senso e di rivisitazione di stereotipi che la scrittura black British (e postcoloniale in genere) opera rispetto al canone inglese, meccanismi di cui Lamming in questo romanzo del 1954 si fa precursore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.