La fraternità si realizza concretamente attraverso il dialogo e il saper dialogare conduce alla affermazione della libertà della persona che, in questo modo di procedere, manifesta tutto il suo valore integrale, completo ed unico. Ognuno di noi pensa, vuole, agisce per il bene proprio e per quello degli altri. Cerca di esprimersi e di comunicare dando forma alla sua identità. La persona crea continuamente i mezzi, dalla parola all’immagine, necessari a raggiungere l’altro e nel fare questo assegna significati, vecchi e nuovi, tanto allo strumento quanto alla relazione che stabilisce con le altre persone, di qui il dialogo, e con il mondo, di qui la libertà che fa superare i confini. Dialogo e libertà obbediscono tuttavia al principio universale della fraternità che unisce nella comune appartenenza alla comunità umana. Chi ha a cuore l’educazione desidera vivamente e profondamente permettere alla persona di divenire tale. Si cresce come persona in ogni attimo della nostra vita ed in ogni istante esprimiamo quel significato specifico che assegnato ad un oggetto, ad un processo, ad un compito lo definisce mostrando come l’atto creatore, direbbe Bergson, della persona si ripropone sempre in forme nuove pur comprensive del dato conosciuto, mai eliminato. Qui sta il mistero della libertà della persona: essere creatrice ed essere costante, creatrice del nuovo e costante nella direzione morale. -
Chistolini, S. (2010). La triade fraternità dialogo libertà pone la persona come valore e genera la consapevolezza dell’esistere. CONOSCERE PER ESSERE, Serie II, anno 1, n. 1-2, 7-10.
La triade fraternità dialogo libertà pone la persona come valore e genera la consapevolezza dell’esistere
CHISTOLINI, Sandra
2010-01-01
Abstract
La fraternità si realizza concretamente attraverso il dialogo e il saper dialogare conduce alla affermazione della libertà della persona che, in questo modo di procedere, manifesta tutto il suo valore integrale, completo ed unico. Ognuno di noi pensa, vuole, agisce per il bene proprio e per quello degli altri. Cerca di esprimersi e di comunicare dando forma alla sua identità. La persona crea continuamente i mezzi, dalla parola all’immagine, necessari a raggiungere l’altro e nel fare questo assegna significati, vecchi e nuovi, tanto allo strumento quanto alla relazione che stabilisce con le altre persone, di qui il dialogo, e con il mondo, di qui la libertà che fa superare i confini. Dialogo e libertà obbediscono tuttavia al principio universale della fraternità che unisce nella comune appartenenza alla comunità umana. Chi ha a cuore l’educazione desidera vivamente e profondamente permettere alla persona di divenire tale. Si cresce come persona in ogni attimo della nostra vita ed in ogni istante esprimiamo quel significato specifico che assegnato ad un oggetto, ad un processo, ad un compito lo definisce mostrando come l’atto creatore, direbbe Bergson, della persona si ripropone sempre in forme nuove pur comprensive del dato conosciuto, mai eliminato. Qui sta il mistero della libertà della persona: essere creatrice ed essere costante, creatrice del nuovo e costante nella direzione morale. -I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.