"Power and Poetry: Kenneth Patchen's Critique of Classicism"

In “Poesia e potere: Kenneth Patchen e la critica al classicismo” l'interesse del poeta americano per il tema/mito del classico si rivela nel tentativo continuo di penetrare nei vuoti del passato ricercando frammenti di linguaggio spezzati e/o discontinui di cui si serví per la sua scrittura sperimentale. Attraverso le poesie 'romane' e 'greche' Patchen promuove il suono dinamico delle vittime del passato e anticipa il suono del silenzio, come nei più tardi esperimenti poetici e musicali.

In "Power and Poetry: Kenneth Patchen's Critique of Classicism" Patchen's interest in the classic theme/myth is revealed in his efforts to penetrate into the gaps of past times in search of broken and discontinuous language fragments that he re-used for his poetic experiments. Through the Roman and Greek poems, Patchen promotes the dynamic sounds of the victims and anticipates the sound of silence, as in some later poetic and musical experiments.